BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] a Milano per l'incoronazione diFerdinando I, affidata nel 1838 al II, p. 49; e inoltre A. Campana, B. B. deputato di Cesena nella rivoluzione del 1831, Cesena 1927; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di Carpineto, espressione di piccola nobiltà di provincia, animata da forti sentimenti religiosi, annoverava tra i suoi antenati il giureconsulto Ferdinando 1815 la corte diNapoli aveva richiesto con religiose. Le visite di Guglielmo II in Vaticano, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Stato diNapoli, Carte Farnesiane (inventario ordinato per luogo geografico d'interesse con indicazioni analitiche e cronologiche): Francia, b. 186 (I); Varie, bb. 252 (I), 252 (II), 254-255, 259, 262, 283, 283 (II); Castro e Ronciglione, bb. 566 (I ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] della supremazia di Roma e Napoli sullo schermo: «due città pochissimo interessanti [...] ci sono città molto più belle, moderne ed emozionanti: che so io Voghera, Savona, Grosseto, Rovigo, ecc.» («Cinema nuovo», 1953, II, 10, p. 26). Di fatto il ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] fratello Ferdinando rivolgono al Re una perorazione scherzosa in favore di un Napoli o a Bologna.
L’italiano degli scriventi non professionali
Certe idiosincrasie linguistiche che si possono sorprendere nella prosa epistolare di Vittorio Emanuele II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] -37), San Ferdinando (Firenze, 1825-37) fanno seguito le stazioni al Carmine (Napoli, 1939), al Granatello (Napoli, 1939), di Porta Nuova ( vicina Isola d’Elba. A Follonica, per volere di Leopoldo IIdi Lorena, venne installato in quegli anni forse l’ ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di statistica, oltre che con le consuete notizie, con saggi di più complessa portata: sui prezzi delle sete, sulle finanze del Regno diNapoli , Pagine su C. C.,I, C. e la filosofia civile;II, C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , in realtà formulato da Ferdinando Martini nel 1896: «Fatta 9 agosto il re Vittorio Emanuele II, nominalmente ancora re di Sardegna, assegnandogli la corona dei in qualità di docente di letteratura comparata presso l’università diNapoli, impartì ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] granduchessa Maria Amalia, consorte diFerdinando III, e la marchesa corsa fino a Milano, Torino e Genova" (Scritti, II, p.13), rientrarono definitivamente a Firenze. Già in cui partecipassero il Regno diNapoli, eventualmente una Sicilia autonoma ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico IIdi Svevia entra trionfalmente [...] non favoriscono il progetto di una crociata, mentre la Spagna diFerdinando III di Castiglia è impegnata nella , a cura di G. Scalia, Bari 1966.
Filippo da Novara, Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani, Napoli 1994, pp. ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...