CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] la concessione dello statuto da parte diFerdinandoII,egli redasse con L. Tuzzo, di Montefusco, incitati dal Poerio, contribuirono a liquidare le pretese di L. Murat al trono diNapoli, indicando quale "stella polare il Re di Piemonte" (Memorie, II ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] elegante e forbito.
In quegli anni il granduca FerdinandoII insieme con il fratello, principe Leopoldo, davano un viaggio a Roma e a Napoli per accompagnare il fratello Lionardo che era stato eletto vescovo di Montepulciano. L'anno seguente, per ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] la rivolta del duca di Cammarata, legato a re Ladislao diNapoli, Martino il Giovane fu Ferdinando.
Fonti e Bibl.: L. Valla, De rebus a Ferdinando Aragonio rege gestis, Francoforte 1603; J. Curita, Anales de la Corona de Aragón, Caragoza 1610, II ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977; S.L. Agnello, Osservazioni sul primo impianto urbano di Siracusa, Cronache di in Sicilia nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano, 1987, pp.478-487; L. Dufour, Siracusa, città ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] un faraone crudele (si pensa a Ramses II, circa 1279-1212 a.C.), vennero graduale fu l’espulsione dal regno diNapoli, dove dopo il 1541 non vi di Granada e l’unificazione cristiana della Spagna, fu emanato da Ferdinando d’Aragona e Isabella di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] di Spagna il figlio del principe elettore di Baviera, Giuseppe Ferdinando, la cui nonna paterna era sorella del sovrano spagnolo. Si cercava così di , nei regni diNapoli e di Sicilia. Le ostilità suscitate dai successi di Federico II in Austria, in ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] olandesi.
Entro il 1662, su commissione diFerdinandoII de' Medici, la G. realizzò una serie di miniature comprendenti almeno venti piatti di frutta (Firenze, Palazzo Pitti) che vennero collocate nella villa di Poggio Imperiale dove li ricordano gli ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] nel 1835, su concessione del nuovo imperatore Ferdinando I, e riuscì a ottenere lo scambio e a Vittorio Emanuele II, del quale il filosofo ammise di aver parlato, in una trono diNapoli, ne condivise l’acuta percezione dell’importanza di agire ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] Ferdinando Zannetti di Silvio Spaventa. Documenti, in Atti della Reale Accademia di scienze morali e politiche diNapoli, di anatomia patologica, I-II, Torino 1884; Il clima di Roma. Conferenze fatte nella primavera del 1885 inaugurando l’Istituto di ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] ind.; G. Cassese, ibid., II, ibid. 1992, pp. 974 s.; Quaderni di Capodimonte, IX, A. Tecce, Il teatro della memoria: la scena urbana nella prima pittura di M., in Il ventre diNapoli: la città di M. tra degrado e risanamento, Napoli 1992, ad ind.; M ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...