LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] su disegno del L. nel 1759 (Scola, p. 126, nn. I-II e fig. 14a). L'apprendistato dovette aver luogo a Milano nel 1758, quando egli dedicò ai suoi estimatori inglesi le due serie di acqueforti eseguite a Roma e Napoli (Scola, nn. 34-46, 53-64). Le ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] di Oxford); il De Secundo bello punico di Livio, eseguito nel 1479 per Ferdinando d'Aragona, della Biblioteca universitaria di Valencia; l'Achilleide di Basilica di S. Lorenzo a Firenze, in Scritti di storia dell'arte in onore di M. Salmi, II, Roma ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Ferdinando I l'incarico del monumento per la Hofburg di gallerie di Milano, II, Milano 1975, pp. 352-355; Maestri di Brera (catal.), a cura di A di P. M.: il luogo, ibid., pp. 46-49; F. Mazzocca, Scritti d'arte del primo Ottocento, Milano-Napoli 1998 ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] inglesi in a. con scene della Passione a Ferrara (Mus. Civ. d'Arte Antica di Palazzo Schifanoia), a Napoli (Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte), nella chiesa della SS. Annunziata di Venafro (Molise) e pale con la Vita della Vergine a Pisa nella chiesa ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] Ferdinando I con la consorte Maria Anna di Savoia, il Comune di Trieste affidò al D. e ad Alberto Rieger l'incarico di molte mostre (Napoli, Port Adelaide, Budapest, Melbourne) e infine fu acquistata dai Musées royaux des Beaux-Arts di Bruxelles nel ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] in lungo e in largo la Toscana, si spinse fino a Napoli e poi, all'indomani della battaglia (giugno 1859), a Solferino esposte alla Mostra commem. di V. C., in Verona nella Loggia di Fra' Giocondo, Verona 1927 (cfr. Id., in IlGarda, II [1927], 4, pp ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] per la predica del quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in un viaggio di cui avrebbe scritto il "ragguaglio", dedicato al conte Michele Esterházy e ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] di S. Martino a Napoli, che gli erano stati affidati nel 1593 tramite il Dosio e che furono causa di una serie di Le porte del duomo di Pisa, in L'Arte, II(1899), pp. 382-384 la facciata di S. Maria del Fiore in occasione delle nozze diFerdinando I, ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] figli: Isora (1863), Ferdinando (1864), Eduardo (1866) di Capodimonte a Napoli (Principessa Clotilde di Savoia), nella Pinacoteca nazionale di 'Ottocento, Milano 1991, II, pp. 857 s.; C. Sisi, in La Collezione Chigi Saracini di Siena (catal.), Firenze ...
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Acerenza
C. Bozzoni
(lat. Acerentia, Acheruntia, Acherontia)
Centro della Basilicata in prov. di Potenza, A. sorge su una rupe tufacea cui deve in gran parte le caratteristiche e l'aspetto di baluardo [...] di città regia e da Ferdinando I d'Aragona ricevette un nuovo stemma (1476); successivamente seguì la sorte di della storia dell'arte nel Napoletano, Napoli Nobilissima 2, 1893, pp. di Acerenza, "Atti del II Congresso nazionale di Archeologia ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...