ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] Belle Arti istituita da Ferdinandodi Borbone, rivolse i suoi Roma per studiare sull'antico, poi a Napoli, dove lavora nella chiesa dell'Annunziata, che . Lexikon der bildenden Künstler I, pp. 221 s. (con bibl.); Enciclopedia Italiana,II, pp. 198 s. ...
Leggi Tutto
ODERISIO da Benevento
P. Belli D'elia
Scultore e fonditore, attivo in Italia meridionale nel sec. 12° e documentato negli anni 1119-1151.Il nome di O. e la sua origine beneventana si apprendono dalle [...] , ms. del 1683, Benevento, Bibl. arcivescovile (ed. a cura di G. Intorcia, Benevento 1976).
Letteratura critica. - D. Salazaro, Studi sui monumenti dell'Italia meridionale dal IV al XIII secolo, II, Napoli 1877, tav. XIII; E. Bertaux, L'art dans l ...
Leggi Tutto
FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] Ferdinando I, il 16 sett. 18 3 8, nella sede di palazzo Malaspina.
Il F. si preoccupò didi disegno ed architettura soppressa nel 1821. Compì poi viaggi a Roma ed a Napoli per riportarvi quanto di Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 224; ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] . ..., II, Paris Napoli nella collezione del principe didi due quadri di "architettura", uno dei quali un Bagno con figure di Gian Gioseffo del Sole, elencati nell'inventario del principe Ferdinandodi Toscana del 1713-14 e ivi indicati "di mano di ...
Leggi Tutto
FARDELLA (Fardella de Calvello), Giacomo
Ciro Fiorillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario della Sicilia, verosimilmente appartenente a nobile famiglia, come attesterebbe [...] ), p. 31; M. Gregori, in La natura morta italiana (catalogo della mostra, Napoli-Zurigo-Rotterdam), Milano 1964, pp. 81 s.; M. Chiarini, I quadri della collezione del principe Ferdinandodi Toscana, in Paragone, 1975, 301, pp. 78, 115 bis, fig. 45; E ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] un animale, compaiono nel volume di F. M. Avellino Tempio d'Iside, stampato a Napoli nella Stamperia reale nel 1851.
Bibl.: G. Gori Gandellini, Notizie istor. degl'intagliatori, I, Siena 1771, pp. 213 s. (anche per Francesco e Ferdinando); K. H. von ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] cantonale), del 1877 due quadretti esposti a Napoli (cfr. Illustraz. ital., 29 apr. 1877, p. 266), Romanza e Disillusa;e del 1879 il Mercato di schiave al Marocco, premio principe Umberto all'Esposizione di Brera (cfr. Illustraz. ital., 21 sett. 1879 ...
Leggi Tutto
AMALFI, Carlo
Raffaello Causa
Nato a Piano di Sorrento, fu pittore attivo a Napoli, a Sorrento e a Nocera nel sec. XVIII. Talvolta è ricordato erroneamente come Paolo. È personalità poco nota, e i suoi [...] e Ferdinandodi Sangro, nella cappella dei Sansevero a Napoli, verso il 1771, riconosciutigli dalle vecchie guide; ritratto di gentiluomo ignoto, nel Museo Correale di Sorrento; ritratto di Giannantonio Sergio nel Museo di S. Martino, a Napoli): in ...
Leggi Tutto
burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...