BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] ),Caio Mario, composto per l'onomastico diFerdinando IV re diNapoli (G. Roccaforte; Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio Lisboa 1908, pp. 24-28; A. Della Corte,L'Opera comica italiana nel '700, II, Bari 1923, pp. 81-91, 145, 235, 237, 248; G. de Saint ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] II - Sinfonie e concerti a cinque per due violini, alto, tenore, violoncello, basso, dedicate a Ferdinando Carlo, duca didi Boemia (1697); L'ingratitudine castigata (1698); Diomede punito da Alcide (1700); L'inganno innocente (1701), ripreso a Napoli ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] il principe Leopoldo di Borbone, conte di Siracusa, fratello diFerdinandoII, che, dopo aver ascoltato l'Estella, gli commissionò un'opera semiseria in due atti, che avrebbe dovuto inaugurare il teatro del suo palazzo a Napoli. Anche questa volta ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] G. Gualzetti trasse da Les amants malhereux ou Le comte de Comminge di F. d'Arnaud.
Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale diNapoli e i suoi conservatori (1881-1883), Reprint Forni, Bologna 1969, II, pp. 14 s., 70, 270; III, pp. 66-70; IV, ad Indicem ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] pp. 29, 37, 89, 91 s., 214; pp. 80 s. (per Ferdinando); C. Gallico, Le capitali della musica. Parma, Cinisello Balsamo 1985, pp. 132 e pratiche… Napoli, a cura di G. Gasperini - F. Gallo, Parma 1934, p. 351; F. Stieger, Opern-Lexikon, II, Berlin 1978, ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] Ferdinando Gonzaga e la moglie Caterina de' Medici; proseguì probabilmente con il duca stesso per Roma, rimanendovi poi con l'intenzione di raggiungere Napoli . 1958, pp. 71 ss.; Encicl. d. spettacolo, II, coll.11 s.; Grove's Dict. of Music and ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] una licenza "per andare a far l'opera in Venezia" (Di Giacomo, II, p. 210): dalla minuta dei governatori dei conservatorio in data eseguita al teatro S. Carlo diNapoli il 12 genn. 1768 in occasione del genetliaco del re Ferdinando IV.
La fama del F ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] FerdinandoIIdi Borbone, facendone una sorta di inno nazionale intitolato La patria. Era ancora il tempo in cui FerdinandoII si atteggiava a re costituzionale e mostrava di linea ferroviaria italiana, il tronco Napoli-Portici (1839). Non conobbe la ...
Leggi Tutto
BRICCIALDI, Giulio
**
Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] flautista, fu ammesso alla Congregazione - poi Accademia - di S. Cecilia, come "professore strumentista di flauto". Nel 1836 fu maestro a Napoli del conte Leopoldo di Siracusa, fratello del re FerdinandoIIdi Borbone; nel 1839 insegnò a Milano, nel ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] con strumenti per la chiesa di S. Rocco, un Requiem per la morte diFerdinando I diNapoli, salmi, mottetti e altre Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, I, p. 228; II, pp. 428 s.; F. De Filippis - N. Mangini, Il teatro Nuovo diNapoli, Napoli 1967, p ...
Leggi Tutto
burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...