DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] ne curarono la pubblicazione a Napoli in dodici volumi tra il 1795 e il 1819, grazie alla munificenza diFerdinando IV (poi I). Gli è il D., nella sua veste di redentorista in L. Telleria, S.Alfonso Maria de Ligorio, I-II, Madrid 1950-51, ad Indicem. ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] Di Negro, figlio di Guglielmo, che nel 1248 fu inviato, insieme con altri due ambasciatori, al re Ferdinando III di Canale, Nuova istoria della Repubblica di Genova, II, Firenze 1860, p. 481 , Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 244. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] francese Baudin offre la sua mediazione al fine di riconciliare la Sicilia con FerdinandoIIdi Borbone, il C. è con la minoranza a Bologna, contro il Favilla, direttore del Banco diNapoli. Del resto le elezioni politiche, anticipate al 1897 per ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] patrioti del Regno, diretta al governo diFerdinandoIIdi Borbone perché fosse concessa la costituzione. Il B. a Roma nel 1848. Nota letta... alla R. Acc. di scienze morali e politiche diNapoli, Napoli 1895 (poi ibid., pp. 47-59);F. Ermini, R. B., ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] governo diFerdinando IV, e il suo abbandono di ogni speranza di riforma da attuarsi in un regime di assolutismo ha con la pubblicazione (Napoli 1997) da parte dell'Università "Federico II" diNapoli dell'Epistolario del F., a cura di E. Lo Sardo ( ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] piemontesi di utilizzare una mediazione del conte di Siracusa per convincere FerdinandoII a Una legge ritrovata: il progetto di legge per riordinamento del R. Museo diNapoli e degli Scavi di antichità del 1848 e il ruolo di G. F., in Arch. stor ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] codici greci contenenti opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo (compì un' diFerdinandoIIdi tornare a Firenze per accompagnare l'erede al trono di Toscana, Cosimo, in un viaggio politico-diplomatico.
Meno di ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] , principe di Cariati, alla quale FerdinandoII reagì sciogliendo il Parlamento nel marzo 1849 e sopprimendo le libertà costituzionali.
Mentre altri deputati furono arrestati, Pisanelli riuscì fortunosamente a imbarcarsi da Napoli sul brigantino ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] in onore della costituzione (da poco concessa da re FerdinandoIIdi Borbone) tenute a Lecce il 21 febbraio; quindi fu direzione del Banco diNapoli; il L. rifiutò dicendo di essere mosso solo dall'amor patrio e di esser certo di poter "meglio ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] della Gattina, La rivoluz. diNapoli nel 1848, a cura di F. Torraca, Venosa 1990, pp. 194-198. Per riferimenti alla sua attività di governo vedi ancora R. Moscati, FerdinandoIIdi Borbone nei documenti diplomatici austriaci, Napoli 1947, pp. 108 ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...