CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] a Carlo III di Borbone(1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, pp. 130, 348, 468 s., 494, 553, 602 s., 606 e ad Indicem; R. Trifone, Le giunte di Stato a Napoli nel sec. XVIII, Napoli 1909, pp. 148, 151 s.; Nuovissimo Digesto Ital., II, p. 948 ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] nel sec. XVIII, Napoli 1909, pp. 91, 149, 157 s.; M. Vinciguerra, La reggenza borbonica nella minorità diFerdinando IV, in Arch. stor. per le prov. napol. n. s., III (1917), p. 207; B. Croce, Aneddoti di varialetter., II, Bari 1953, pp. 295 s. ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] dapprima presso la Curia pontificia, raggiungendo agli inizi del pontificato di Pio II nel 1458 la carica di tesoriere del Patrimonium S. Petri; in seguito fu consigliere del re diNapoliFerdinando d'Aragona. Morì a Viterbo il 24 ag. 1481; in ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] ss.; G. Origlia, Istoria dello Studio diNapoli, II, Napoli 1754, pp. 7, 9; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno diNapoli, I, Napoli 1787, pp. 168 ss.; Storia della università diNapoli, Napoli 1924, pp. 317, 320; I. La ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] Ferdinando d'Aragona: questa tregua rientrava nel quadro della politica che Genova era costretta a perseguire, trovandosi in quel momento sotto la signoria del duca di Milano, che proprio il 4 genn. 1467 aveva stretto una lega con Napoli Italia, II, 4 ...
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CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] di Seneca stampata a Napoli nel 1475.
Un altro componimento latino, dedicato a Ferdinando d'Aragona re diNapoli scrittoriitaliani…, f. 464r; F. Argelati, Biblioth. script. Mediolanensium..., II, 2, Mediolani 1745, col. 1858; F. Calvi, Fam. notabili ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] 1808, fu restaurata da Ferdinando VII nel 1814, soppressa di nuovo dalla rivoluzione del 1820 d’introdurla a Milano e a Napoli; in Sicilia fu introdotta nel 1518 precedente la conclusione del Concilio Vaticano II, la congregazione del Sant’Offizio ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] destro di Pasolini, Ferdinando Laurin, dei regi commissari nelle provincie del Veneto e di Mantova, II, Documenti, Roma 1968, p. 112.
30 123. Su Alberto Errera (Venezia 1842-Napoli 1894) v. la voce di Alessandro Polsi, in Dizionario Biografico degli ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] 1275, a cura di Alberto Limentani, Firenze 1972, pp. 4-5.
5. Salimbene da Parma, Cronica, II, a cura diFerdinando Bernini, Bari 1942 27 ss.; Roberto Cessi, La Repubblica di Venezia e il problema adriatico, Napoli 1953.
8. Bernardino Ghetti, I patti ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] carte concesse a Palermo e a Napoli, a Modena, nello Stato Ciò che ben comprese Vittorio Emanuele II, rinnovando il patto statutario: in di una nuova potenza europea. Restava, insomma, il fatto che, come scrisse Giustino Fortunato, citando Ferdinando ...
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burlone1
burlóne1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di burlare1]. – Che ama fare burle, scherzare: è un ragazzo allegro e b.; un tipo b.; uno scherzo fatto da qualche amico b.; tiro b., scherzo b., che ha lo scopo di burlarsi di qualcuno; sei un...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...