BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] 1860, II, 9, p. 256). Da una lettera dell'imperatore Ferdinando I a Ferrante Gonzaga del 18 ag. 1552 risulta che il B. alla reggenza del voivodato di Transilvania Cristoforo Báthory, cattolico più intransigente del fratello. Le innovazioni non ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] contemporanea, Firenze 1956, pp. 51-52; F. Amerio, A. Roma 1957; R. Giusti, Il Vessillo Cattolico e il movimento cattolico a Mantova (1866-78), in Bollett. stor. mantovano, II(1957), pp. 1-59; Bibliografia ardighiana, a cura di A. Levi e di L ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il resto si cercava, sempre sul piano finanziario, di sollecitare i pagamenti dovuti dalle nazioni cattoliche a Vittorio Amedeo II, di non essere Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi una scuderia e una cappella e ricostruirvi di fronte il ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] Sandron a Palermo, i Carteggi casanoviani (I-II, Milano 1916-18). A tale produzione se di questo clima: il suo può infatti definirsi «il liberalismo di un cattolico, basato su . Edito a Venezia nel 1880 da Ferdinando Ongania – che in quegli anni si ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Francesco II, e Ferdinando III granduca di Toscana, che, lasciata Firenze, si stabilì a Vienna tra il 1799 e il 1802. chiesa. Dresda vantava a corte un’illustre tradizione musicale di rito cattolico, che Paer arricchì con pochi lavori: a tutt’oggi si ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] il nuovo prudente corso avviato dalla Reggenza toscana in attesa del passaggio dei poteri da Pietro Leopoldo al figlio Ferdinando Chiesa cattolica, Bocchini Camaiani - M. Verga, Firenze 1990; Il giansenismo in Italia, II, 1, Roma, a cura di P. Stella ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Ferdinando. Il ritorno degli Austro-Russi, di poco successivo, comportò perciò per il G. unicamente ilcattolico (Milano, 9 sett. 1800), sia il Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina. Con un'appendice di documenti inediti, I-II, Roma ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] Ferdinando Maria elettore di Baviera, ascoltatolo a Padova nel giugno del 1667, lo condusse a Monaco. Già ilil 1699 e il 1701 in varie missioni presso gli elettori cattolici spettacolo musicale, a cura di A. Basso, II, Torino 1996, pp. 38 s., 43-54 ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] il dicembre 1942, dopo la lettura di Josef Holzner (Paulus, Freiburg im Breisgau 1937), Ferdinando dei cattolici pronunciatisi per il no con di M. Paiano, Firenze 2002; Diari (1940-1945), t. II (1943-1945), a cura di Ead., Ibid. 2004; Diari (1945 ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] il C. fosse e dovesse anche poi restar sempre cattolico 16), e di citare "honoriscausa... il libro di Ferdinando De Saussure" (p. 19), apparso G. Devoto, Scritti minori, I, Firenze 1958, pp. 94, 118; II, ibid. 1967, pp. 267 s.; G. Sasso, "La Cultura" ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...