CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Navarra in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il fuoco (con segrete trame a Lione al Monferrato assegnato al protetto di Francesco II, Ferdinando di Mantova, e Venezia accontentarsi dell'internamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] conte di Cavour e Vittorio Emanuele II (ai due importanti uomini politici dell’Italia: come Ferdinando Magellano compie il giro del mondo divenire la causalità, noi avremo la formola cattolica, e scientifica (Il panteismo di Giordano Bruno, cit., p. ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] il suo primogenito Ferdinando, e non avendo speranza di discendenti dal secondogenito Giangastone, si sarebbe assicurato con un rampollo dei re cattolici regno di C. in Spagna, oltre a Danvila (voll. II-VI) e Nuñez, cfr. A. Ferrer del Rio, Historia ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] il dolore, sarebbe da considerare eredità di questa educazione cattolica. Comunque il del protezionista Ferdinando Malvica.
Negli limite e costo di riproduzione, ibid., XIX (1899), 10, pp. 307-325; II, pp. 427-451; 12, pp. 538-561; XXII (1901), 5, pp ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] docum. officiels et inèdits, I-II, Paris 1911, passim;A. Angelucci, Il grande segretario della S. Sede. Sunto della vita di E. C., Roma 1923; P. Pirri, Il cardinale E. C. nel primo centenario della morte, in La Civiltà cattolica, LXXV (1924), 3, pp ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] , capi del partito cattolico, un poema epico Il suo proposito di sistemarsi presso il card. Ferdinando Niño de Guevara (cui dedica il 10 ag. 1599 il e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; Id., Origini e fortuna della locuzione ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] un insegnamento rigidamente cattolico, doveva così l’aveva già duramente criticato per il saggio Osservazioni alla politica di Ferdinando Lassalle che aveva scritto su Società del mediterraneo nell’età di Filippo II, che sarebbe stato pubblicato da ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Ferdinando (Ferrante) Francesco d'Avalos, marchese di Pescara. Quando nel 1501 il del mondo cattolico.
Il 18 maggio vedi inoltre G. M. Crescimbeni, Istoria della volgare poesia, Roma 1698, II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital., ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] il testo ebraico.
Con l'invito, il D. aveva ricevuto l'incarico di redigere un "carmen polyglottum" per le nozze del duca Ferdinando Bodoni, Parma 1816, I, pp. 15-19; II, pp. 8-12; [D. Bertolotti] Serie Rossi, in La Scuola cattolica, LVI (1928), pp. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il C. non cela la durezza dei propri propositi dichiarando che - diversamente dal marchese Ferdinandoil mandante. Dopo quasi tre mesi di lutto il fratello Adriano, maestro di campo del re cattolico, volle si svolgessero esequie solenni: il 360; II, pp ...
Leggi Tutto
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...