PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] dell’orazione Se il principe debba esser letterato, indirizzata al granduca FerdinandoII di Toscana come il saggio da questi di Pallavicino un’opera di edificazione per i cattolici, attraverso il ritratto delle virtù del vicario di Cristo in terra ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] da una parte la mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e FerdinandoII, dall'altra la realizzazione di un progetto di cui si compiaceva il fertile zelo cattolico di Urbano VIII, la conquista di Ginevra, che avrebbe coronato agli occhi del ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] pontificio nel 1500 e protonotario apostolico nel 1503, nel 1506 fu inviato da Giulio II a Napoli per rendere omaggio a FerdinandoilCattolico e negoziare il tributo d’investitura feudale della Corona di Napoli alla Santa Sede.
Vescovo di Chieti ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] il re per tutto il mese nei suoi spostamenti, assistendo, il 24 giugno, all’incontro a Savona con FerdinandoilCattolico M. Rossi, Carpi 2008; F. Forner, L’ultimo principe, in Storia di Carpi, II, a cura di M. Cattini - A.M. Ori, Modena 2009, pp. 69- ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] il vescovado di Foligno. Il conflitto tra il pontefice e Filippo II pose il cardinale milanese nella difficile situazione di dover giustificare la propria condizione di suddito del re cattolico dei figli Giovanni e Ferdinando e del favorito Angelo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] FerdinandoII, anch'egli lusingato dal prestigio che il D. si era guadagnato come uomo di profonda dottrina.
Ultimo parto di un certo rilievo della sua attività pubblicistica era stata una dissertazione, letta all'Accademia di religione cattolicail ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Asburgo e le conseguenti difficoltà in cui si trovò FerdinandoilCattolico, dovettero procurare seri problemi anche al G. che de las Indias, Sevilla 1953, pp. 37 s., 227, 561, 650; II, Política inicial de Carlos I en Indias, ibid. 1960, pp. 286, 288 ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] dalla parte di FerdinandoII, in realtà gli è ostile e guarda alla Francia - qui è nunzio il cesenate Gianfrancesco di Guidi che vanno cianciando d'imprese mirabolanti a danno del re Cattolico. Né - purché sia inattaccabile la sua estraneità, purché ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] persuadere FerdinandoII ad esercitare la sua influenza sugli Spagnoli per ottenere libertà di transito nei passi alpini contesi, lo smantellamento delle fortezze e la salvaguardia degli interessi della popolazione cattolica. Tuttavia il compromesso ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] di un privilegio rilasciato in favore dell'Inquisizione da Federico II nel 1233; in esso l'imperatore stabiliva che i la serie dei sovrani si chiude con FerdinandoilCattolico e Isabella di Castiglia, per i quali il biografò tesse i più grandi elogi; ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...