Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] messa a fuoco e ideò un oculare composto che porta il suo nome. Fra i suoi clienti vi furono, oltre al granduca FerdinandoII di Toscana, principi, come Agostino Chigi, e cardinali romani, come Francesco Barberini e Flavio Chigi. La qualità dei suoi ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] fu per molti versi la Toscana di Leopoldo II. Amico di scienziati e appassionato di collezioni scientifiche , Scienziati a Napoli 1830-1845. Quindici anni di vita scientifica sotto FerdinandoII, Cuen, Napoli 1989.
P. Villari, I mali dell’Italia. ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] Proprio l’abbraccio politico tra questi gruppi sociali, rivelatisi presto capaci di reggere il confronto col Borbone, suggerì a FerdinandoII, nell’intento di recuperare consensi, l’adozione di uno statuto diverso da quello del 1820, che era da tutti ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Torino, e Cesare Troysi, che, pur essendo il figlio di un alto magistrato, già ministro della Giustizia di FerdinandoII, aveva subito aderito al nuovo regime e prestato servizio presso la Segreteria generale del dittatore dell’Italia meridionale ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] nel Mezzogiorno di mentalità di potere autoritario e di correlativi costumi sociali di ‘ubbidienza feudale’. La nota battuta di FerdinandoII, per la quale il suo regno era stretto «tra l’acqua salata e l’acqua benedetta», indica una condizione ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] alla metà del Seicento: l'invenzione del termometro, dell'igrometro a condensazione (attribuita al granduca di Toscana FerdinandoII de' Medici) e del barometro (a opera di Torricelli) permisero di iniziare le misurazioni delle variabili fondamentali ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] e le bambine africani venduti come schiavi dando loro ospitalità e istruzione. Stimato e benvoluto dai sovrani (FerdinandoII prima e Vittorio Emanuele II poi) e dagli intellettuali, con l’approvazione di Pio IX si faceva mediatore nella fase di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] prodromus (1669), più noto come Prodromus, di Niels Steensen (Stenone, 1638-1687), anatomista danese, chiamato a Firenze da FerdinandoII de' Medici e assiduo, se non membro, dell'Accademia del Cimento proprio negli ultimi anni di attività di questa ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] ogni buon conto, s'intrattiene con Cesare Borgia e ne omaggia la sorella Lucrezia. Quindi si reca a Foggia. Qui s'incontra con FerdinandoII re di Napoli e si tiene il consiglio di guerra che opta per una linea pel momento d'attesa. Meglio evitare l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] e si è ipotizzato che fosse un dono portato a Maometto II da Ciriaco d’Ancona, che si trovò a svolgere missioni diplomatiche intervento a Napoli, quand’era al seguito del re FerdinandoII d’Aragona, durante l’assedio alle truppe francesi asserragliate ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...