CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] affrescata da M. Rosselli per la saletta cosiddetta di Cosimo II, che già (13 apr. 1773) aveva subito una , Résidence de souverains, Paris 1833, p. 261).
Col ritorno di Ferdinando III, il C. attuò "il progetto ventilato sotto il governo Francese ...
Leggi Tutto
PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] attratto dal grande esempio di Francesco e Ferdinando Bibiena, artisti che avevano rivoluzionato la che si ammirano nelli palagi e case de’ nobili della città di Bologna (1760-80), II, c. 8; Ibid., ms. B 130: Id., Notizie de’ professori del disegno… ...
Leggi Tutto
FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] Indicem; D. Moreni, Notizie istor. dei contorni di Firenze, II, Firenze 1792, p. 116; L. Lanzi, Storia pittorica della 76-85; M. Gregori, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), Firenze 1986, I, pp. 382-388; ...
Leggi Tutto
FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] 1971, pp. 33 s.; Id., La pittura napol. da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp in Civiltà del '700 a Napoli (catal.), Firenze 1980, I, pp. 238-244; II, pp. 434 s.; O. Ferrari, ibid., I, p. 133; M. Causa Picone ...
Leggi Tutto
FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] sessanta capolavori della Galleria Palatina, che il granduca Ferdinando III aveva deciso di allontanare da Firenze in p. 42; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, Paris 1856, II, p. 222 (per il padre); L. Quarré Reybourbon, La vie, l'oeuvre ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] governatori spagnoli che vi si succedettero sotto il regno di Filippo II, negli anni compresi tra il 1559 e il 1592.
È
Nel 1567 a Margherita succedette il duca d'Alba, Ferdinando Álvarez de Toledo, responsabile della fase più feroce della repressione ...
Leggi Tutto
GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] sabaudo N. Gazzelli, nel rispondere al duca Carlo Emanuele II che lo aveva incaricato di trovare valenti pittori cui far delle vere e proprie vedute d'angolo, un po' alla Ferdinando Bibiena, che il G. realizzò nell'Interno della basilica di ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] nove ritratti della casata: quelli di Aldobrandino II, Nicolò I e di Nicolò II (Modena, palazzo ducale). Nel 1842 fornì fu sepolto nel cimitero suburbano di Villa Santa Caterina.
Il fratello Ferdinando (Modena, 23 genn. 1817 - 5 dic. 1886), già ...
Leggi Tutto
GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] , Pittori aquilani del '400, in Rassegna d'arte degli Abruzzi e del Molise, II (1913), pp. 9-14, 34-37, 63-71; A. Venturi, Storia e le rotte mediterranee della pittura. Da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; R. ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] ritrasse l'H. in un disegno, poi inciso da Ferdinando Gregori per la Vita del beato Michele Flammini di Giuseppe W.S. Lewis, New Haven 1954-60, I, pp. 36, 41, 58, 123, 199 s., 482; II, pp. 87, 89, 106, 214; III, pp. 423, 427, 430, 510; IV, pp. 23, ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...