BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] e il 1700 il B., aiutato dal fratello Sebastiano (II), costruisce su commissione dell'arciprete conte C. F. Lodron egli scopisce le due statue di S. Carlo Borromeo e di Ferdinando di Castiglia sull'altare dei SS. Innocenti nel duomo tridentino; la ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] di Antoniazzo Romano. Sulla scorta di un suggerimento di Ferdinando Bologna, Bottari (1954, p. 69) ha accostato ., La pittura in Sicilia nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1986, pp. 485, 650; Id., in F. Zeri - F. ...
Leggi Tutto
FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] Jode, su disegno di F. Vanni, dedicata al granduca Ferdinando I de' Medici e alla sua sposa, Cristina di 1837, pp. 379 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1854, p. 241; G.K. Nagler, Die Monogrammisten, Leipzig-München 1858 ...
Leggi Tutto
BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] Museo Borbonico, I (1824), tavv. XV s., XXVIII, XLI s., XLIII s.; II (1825), tavv. I-III, XVII, XXXIII s.; III (1827), tavv. I- Pontano, XIV (1852), tav. XXVII; Funerali di S. M. Ferdinando I re del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1825; Del retto uso ...
Leggi Tutto
DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] Vicino (Catal., 1851, p. 15, n. 142).
Il Ritratto di Vittorio Emanuele II (Catal., 1853, p. 14, n. 136) venne esposto l'8 maggio 1853: , Novara e Cuneo.
Del 1858 è il monumento a Ferdinando di Savoia, duca di Genova (Torino, Portico municipale); del ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] Negli anni 1787-88 fu a Napoli, dove fece omaggio a re Ferdinando IV di un dipinto, Leda con Giove tramutato in cigno, assai pp. 42 s.; Id., in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 812 s.; Dizionario dei siciliani illustri, Palermo ...
Leggi Tutto
GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] A. Cecioni, Scritti e ricordi, con lettere di Giosuè Carducci, Ferdinando Martini…, Firenze 1905, pp. 315, 318, 355; A. pittura italiana dell'Ottocento, Busto Arsizio 1984, I, p. 124; II, p. 263; E. Spalletti, Gli anni del caffè Michelangelo, Roma ...
Leggi Tutto
CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] su musica di G. Paisiello. Il teatro S. Ferdinando (1790), progettato da C. Leonti, venne decorato 2; L. Morelli, La R. Scuola di scenografia a Napoli,ibid., n. s., II (1921), 3-4, p. 52; P. Napoli Signorelli, Gli artisti napoletani nella seconda ...
Leggi Tutto
ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] conoscano differenti stati (il primo con una dedica a Ferdinando Carlo arciduca d'Austria e con la data; il secondo metodica critico-ragionata delle belle arti, I, 3, Parma 1821, p. 111; II, 5, ibid. 1820, p. 21; G. K. Nagler, Neues allgemeines ...
Leggi Tutto
AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] Parigi nel 1736 e, dal 1747 in poi, alla corte di Ferdinando VI a Madrid, dove morì nel 1752.
L'attività dell'A pp. 158-168; M. Levey, Painting in XVIII Cent. Venice, London 1959, pp. II, 30-32, 39, 118, 146; O. M. Poli, A.-Pellegrini-Ricci, in Arte ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...