ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] ebbe inizio una attiva carriera diplomatica. Nel 1794 il granduca Ferdinando III lo nominò incaricato di affari a Roma, e l'anno Milano 1944: vi sono omesse le lettere XIV e XV della II Parte, sui montanari della Scozia (scarse e del tutto inesatte ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] mezzo ai contrasti che scoppiarono tra il principe e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo Indicem;F. S.Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, 1, Bologna 1741, p. 283 e passim;G. Fantuzzi, Notiziedegli ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] di Parma, e sostituiti dagli scolopi per volere del duca Ferdinando, al F. venne chiesto di assumere la cattedra di 49, 64; L. Grillo, Elogio di C. F., in Giornale degli studiosi, II, 2, Genova 1870, p. 94 (ora in L. Grillo, Seconda appendice ai ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] sarebbe stato a un passo dall’entrare al servizio del re Ferdinando di Napoli e che stava lavorando a un poema sulle città italiane di Silves, i quali gli trasmisero l’invito del re Giovanni II di Aviz a recarsi presso la sua corte. Lasciò allora l’ ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] , dopo l'espulsione dei gesuiti, fu dal duca Ferdinando nominato rappresentante della corona nel Collegio dei nobili insieme 1749, p. 154; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II,2, Brescia 1760, p. 998; Effemeridi letterarie di Roma, IX(1780), ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] Colonna marchese di Caravaggio, il conte Ferdinando Nogarola e lo stesso governatore spagnolo di 527-30; V. A. Arullani, G. B.Sue relazioni con lo Stigliani, in Alba Pompeia, II (1909), pp. 102-07; Id., G. B.Sue relazioni con I. Andreini,ibid., pp. ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] le gesta di Maria Teresa imperatrice, la statua bronzea di Ferdinando IV di Napoli).
Il G. svolse però anche un' Scinà, Prospetto della letteratura in Sicilianel secolo XVIII, Palermo 1824-27, II, p. 435; G. Noto, Elogio del dotto prelato mons. ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] (sue, dell'Achillini, del Preti, del Pascili, del Grimaldi, del Tassoni; per il quale cfr. A. Tassoni, Lettere, a cura di G. Rossi, II, Bologna 1910, p. 204) furono raccolte dal C. e si leggono nel ms. 269 dell'Ecole de Médecine di Montpeller. Il ms ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] coi discorsi di C. Camilli - e dedicata al card. Ferdinando de' Medici, ove egli si fa illustratore dei rapporti correnti tra Biblioteca dell'eloquenza italiana, Roma 1706, I, pp. 273 s.; II, pp. 106, 373; S. Dolci, Fasti litterario-ragusini sive ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] indistinte dopo la morte,cantata; cinque sonetti al principe Ferdinando di Toscana; lo Scherzo familiare drammatico); Chi la IX, ott. 41; C. Previtera, La poesia giocosa e l'umorismo, II, Milano 1942, pp. 189 s.; A. Belloni, IlSeicento,Milano 1943, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...