CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] di Stato di Firenze, Arch. Mediceo del Principato, filza 817, cc. 34r, 59v) del 9 giugno 1590, indirizzata al granducadiToscanaFerdinando n. 230; G. K. Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexicon, III, München 1836, pp. 83 s.; Ch. Le Blanc, Manuel ...
Leggi Tutto
BAZZICALUVA (Bazicaluva, Bezzicaluve), Ercole
Alfredo Petrucci
Attivo a Firenze dalla prima metà del sec. XVII; nella dedica in data 24 ott. 1638 al granducadiToscanadi una sua serie di "pochi e [...] granducaFerdinando II diToscana le sue incisioni, il B. le definisce "primizie giovanili", che "a guisa di frutti acerbi attendono di sub voce Baziacaluve Herkules); J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexikon, III, Leipzig 1885, pp. 230 s.; U. Thieme-F. ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Antonio
Marco Chiarini
Architetto e pittore, fu probabilmente il minore dei tre figli nati da Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origine perugina. Se ne ignorano il luogo e [...] granducadiToscanaFerdinando I de' Medici (Ricci). L'edificio rimase incompiuto nella facciata. Per la stessa città il granducadi artisti ital. Secc. XIV-XVII, Firenze 1876, III, p. 271; L. Coleschi, St. della città di Sansepolcro, Città di ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] pittura toscana, granducaFerdinando I de’ Medici acquistò il tondo e lo fece appendere nella sua camera da letto a Palazzo Pitti, per poi installarlo nella Tribuna degli Uffizi in posizione di Paolo III si recò di persona allo studio di Michelangelo ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] di soggetto storico, che rimandava evidentemente alla fuga del granduca Leopoldo II diToscana I concorsi per le statue di Napoleone III, Carlo Alberto e Vittorio La battaglia di Palestro, pubblicata in litografia da Ferdinando Perrin nell’Album ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] alla realizzazione degli apparati per le nozze del granducaFerdinando I con Cristina di Lorena - impresa che vedeva impegnati tutti ], III, p. 438), protettori dei toscani a Roma, che gravitavano nell'orbita del pontefice. La decisione di eseguire ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] Uffizî, Pitti e Giardino di Boboli. - L'unità storica delle collezioni granducali toscane è documentata dalla complementarietà fra dopo quello di Torino, la raccolta egiziana. Essa è nota dagli acquisti compiuti sotto i granduchiFerdinandoIII e ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] G. Richa, Notizie istoriche delle chiese di Firenze divise ne' suoi quartieri, Firenze 1754-59, I, p. 118; III, p. 145; VI, p. 117 P. F.: la sua attività alla corte dei granduchidiToscana Francesco I e Ferdinando I, in Commentari, XXVI (1975), 1-2, ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] granducaFerdinandoIII, che per evitare gli oneri del restauro aveva fatto demolire a cannonate la splendida villa buontalentiana di Pratolino, affidò al C. l'incarico di arti toscane, Firenze 1836, passim;G. E. Saltini, Della vita e delle opere di G ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] vivere in un momento assai delicato per la Toscana, nel passaggio dalla dinastia lorenese all'amministrazione reali di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, e Carlo Alberto di Sardegna, genero del granducaFerdinandoIII, ...
Leggi Tutto
livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...