Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] Buon Governo. Dopo la battaglia di Marengo, costituito il regno diToscana con i Borboni di Parma, lasciò i pubblici uffici ritirandosi in Cetona. Caduto Napoleone e ritornata la Toscana sotto il dominio diFerdinandoIII, si stabilì a Firenze, dove ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] (1817), di stendere i Regolamenti e istruzioni per le truppe di fanteria del GranducatodiToscana (Firenze Ferdinando, scongiurandolo di non aver alcun rapporto con gli Austriaci e di appoggiarsi a Napoleone III. Il Ricasoli non ritenne, comunque, di ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] è del 2 novembre 1624, alla quale data il consiglio di reggenza a nome del granducadiToscanaFerdinando II accolse i voti più volte espressi dal magistrato del Monte di pietà, il quale domandava di provvedere anche alle classi medie, che, esse pure ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granducadiToscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] Giuseppe II, L. cedeva il granducatodiToscana al suo secondogenito Ferdinando, per assumere la corona imperiale. Lasciò una relazione dell'opera da lui compiuta in Toscana col titolo Governo della Toscana sotto il regno di S. M. il re Leopoldo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] Casaregi tra il 1691 e il 1717 è quella di avvocato, consulente, arbitro e giudice. Nell’ottobre del 1717 viene chiamato dal granducadiToscana, Cosimo III de' Medici, a far parte della Rota di Siena, ma due mesi dopo passa a quella, più importante ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] di procuratore imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno in ToscanadiFerdinandoIII, nel 1814, venne assunto all'ufficio digranducadiToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, passim; G. Stiavelli, A. Guadagnoli e la Toscana ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] dal granducadiToscana sulla contea di Montefeltro, dipendenza del ducato urbinate. Mentre la diplomazia pontificia si prodigava, di conserva con le dotte elucubrazioni dei giureconsulti, per dimostrare la inconsistenza delle pretese diFerdinando ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] di Firenze per rintracciare i vecchi diplomi di Carlo V e diFerdinando i suoi successori, il titolo digranducadiToscana, la missione del B. . 452; L. Carcereri, Cosimo I granduca, Verona 1926, II, pp. 186-191, 194 s., 209-211, 218-220; III, p. 25. ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] di segretario unico per i brevi. Nel 1569, di concerto con gli emissari della corte toscana a Roma, si adoperò per la nomina di Cosimo de' Medici a granducadiToscana . Grazie alla protezione di Ippolito d'Este e diFerdinando de' Medici riuscì a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] del diritto penale (§ III), i ‘limitati’ Ferdinando II di Borbone, volti a imporre ai giudici del Regno digranduca, mosso dall’intento, dichiarato, di «riformare intieramente» la vetusta legislazione criminale toscana «troppo severa», frutto di ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...