COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] affrettasse il suo ritorno verso la Castiglia, grazie anche ad una somma re Ferdinando all'Española con l'incarico di procedere ad s., 229-232, 309 s., 312 ss., 326 s., 349, 363 ss.; III, ibid. 1829, pp. 521, 529; Id., Noticias de d. Bartolomé Colón, ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] Ferdinando d'Aragona sulla questione della reggenza in Castiglia e fu nominato, in qualità di rappresentante di Massimiliano, membro del consiglio di ibid. 1864, 1, passim; 2, nn. 2765, 3375, p. 1530; III, ibid. 1867, 1, n. 84; 2, nn. 1616, 2299;IV, ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] ancor più prestigiosi, nel governo di Galizia, Castiglia e Catalogna, quest'ultimo di dissuasione del G. e la sua autorevole presenza in Guastalla, poiché Ferrante (III) morì l'11 genn. 1678 lasciando il campo libero alla successione diFerdinando ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] mediatore sarebbe stato il marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos. Pacini ) con articolate procedure di rimborso su Napoli e in Castiglia.
Dal 1532 al nel 1538 a Sarzana presso Paolo III che, mediatore di pace, tornava da Nizza, il ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] inoltre al re francese una partecipazione attiva diFerdinando alle trattative di pace in corso tra Francia e Castiglia.
Nulla vi poteva essere di più impegnativo. La reattività di Luigi verso l'ingerenza di Napoli negli affari con i Regni iberici ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] diFerdinando ed Isabella contro lo Ximénez: non fu perciò in grado diCastiglia a causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte di Alessandro VI (18 ag. 1503), un sostenitore del suo piano di in La France franciscaine, III(1914), pp. 90- ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] in Castiglia, ebbe ucciso un altro cavallo. Il 22 luglio 1812, alla battaglia di Salamanca, fu ferito da quattro colpi di sciabola 'imperatore, rifiutando l'incarico di aiutante di campo di Carlo Ferdinando d'Artois, duca di Berry. Viaggiò in Grecia ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] diFerdinando I per l'assunzione al trono, fu tra coloro che scelsero la deportazione nell'America settentrionale, e, imbarcatosi sul brigantino "Ussero" con F. Foresti, P. Borsieri, G. Castiglia e alt.ri, giunse nella città di , p. 364; III, p. 116; ...
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