La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] probabilmente nelle biblioteche di Cordova e di Siviglia, conquistate dal padre di Alfonso, FerdinandoIII, rispettivamente nel 1236 giunti in Lorena in seguito all'ambasciata di Giovanni di Gorze a Cordova nel 953, sotto il regno di Ottone il ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] Gran Duca Ferdinando de Medici, III, p. 459.
A p. XXVII: il passo di Malpighi è in questo volume, a p. 1082.
A p. XXXIV: Lettera didi Magalotti sono in questo volume, rispettivamente a p. 944 e a p. 971.
A p. LXII: Lettera a Madama Cristina diLorena ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] attribuito all'Ordine da Alfonso IX di León a seguito della conquista di Badajóz. Nel 1236 FerdinandoIII, che aveva riunito Castiglia e León costituito dalla presunta sala capitolare della commenda di Metz (Lorena, dip. Moselle), demolita nel 1904. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di P. il riconoscimento della validità della nomina imperiale diFerdinando I e di quella a re dei Romani del figlio Massimiliano. La sensibilità didi aprile, sia il cardinale diLorena, fino allora capo dell'opposizione e tacciato di da Giulio III a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] Lorena o a quella di lord Cowper, entrambe a Firenze, e a quelle universitarie di astronomo, fu al servizio diFerdinando I e di Cosimo II. È ricordato Public & private science: the king George III collection, Oxford 1993.
H. Marguin, Histoire des ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] criticato l’alleanza con Napoleone III e la posposizione dell’ di Torino, e Cesare Troysi, che, pur essendo il figlio di un alto magistrato, già ministro della Giustizia diFerdinando della Lorena, significavano la negazione di quei princìpi di ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] Luigi Bechi, Adriano Cecioni, Ferdinando Buonamici, Telemaco Signorini, e Leopoldo II diLorena. Il mese successivo, le truppe di Girolamo Napoleone raggiunsero gesso. I concorsi per le statue di Napoleone III, Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Ferdinando e Massimiliano rispettivamente dopo nove e dodici anni didi Filippo II, suo irriducibile nemico anche perché succube del "consiglio dei gesuiti".
Rientrato, per la Lorena , il 12, c'è l'udienza di Filippo III cui il D., col collega, porge ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1483 fu eletto orator itineris di Renato duca diLorena che, già accolto in Italia , di trattenersi anche in Spagna, presso re Ferdinando, Avogaria de Comun. Balla d'oro, reg. 164/III, c. 1 14r; Prove di età. Magistrati, reg. 171, c. 150r; Cronaca ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] Cristina diLorena), e trattandosi di cantare di Dafne, ed è in sostanza, come argomento, la ripresa di un intermedio rappresentato in Firenze nel 1589 per le nozze diFerdinando I: cioè il combattimento di cieca (atto III, scene II e III). Già il De ...
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