CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] diToscanaFerdinando I, è firmata "Cristofano Tedesco Intagliatore" ed è scritta dalla casa di Ulisse Aldrovandi. Il C. offriva quaranta figure di . 230; G. K. Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexicon, III, München 1836, pp. 83 s.; Ch. Le Blanc, ...
Leggi Tutto
DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] incisioni da vari disegnatori in Descrizione della regata solenne disposta in Venezia a FerdinandoIII Principe diToscana, Venezia 1688. Di quest'ultima opera merita soprattutto attenzione il frontespizio con la rappresentazione degli Argonauti ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] trionfo elevato in onore dei duchi Ferdinando e Maria Amalia d'Austria su disegno del Petitot (l'Arco venne demolito nel 1859).
Nel 1770 l'A. è in Toscana, a decorare di stucchi i soffitti della villa di Poggio Imperiale: ma, lasciati quei lavori al ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] accettò di trasferirsi a Vienna e di entrare al servizio diFerdinandoIII. A Vienna eranel 1650 come si ricava da una supplica di quell' si ricollegano con la scuola toscanadi Giulio Parigi: hanno un unico punto di vista centrale, due ali laterali ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] di due quadri di "architettura", uno dei quali un Bagno con figure di Gian Gioseffo del Sole, elencati nell'inventario del principe FerdinandodiToscana del 1713-14 e ivi indicati "di mano di vero, in Ricerche di storia dell'arte, III (1976), pp. ...
Leggi Tutto
CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] poi dal granduca FerdinandoIII, che incaricò vari artisti, fra cui il C., di affrescare alcune sale. e Bibl.: F. Fontani, Viaggio pittorico della Toscana, III, Firenze 1803, p. 54; Guida d. città di Firenze e suoi contorni..., Firenze 1933, pp. ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] , La scrittura di artisti italiani..., Firenze 1876, III, p. 271; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno..., a cura di D. M. Manni, XIII, Firenze 1772, p. 35; R. Galluzzi, Istoria del Granducato diToscana sotto il governo di Casa Medici ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Antonio
Marco Chiarini
Architetto e pittore, fu probabilmente il minore dei tre figli nati da Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origine perugina. Se ne ignorano il luogo e [...] essere stata commissionata, al C. dal granduca diToscanaFerdinando I de' Medici (Ricci). L'edificio , La scrittura di artisti ital. Secc. XIV-XVII, Firenze 1876, III, p. 271; L. Coleschi, St. della città di Sansepolcro, Città di Castello 1886, p ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] in quello di Gradoli), il tipo rimanda ancora a modelli toscani e romani Farnese, il suo antico protettore, che prese il nome di Paolo III.
Secondo il Vasari (VI, p. 216), nel nipote Antonio, figlio di Orazio, al granduca Ferdinando de' Medici). In ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di dogana, e sua sorella Lucia: nomi capaci oggi di risvegliare un'eco solo nella mente di un qualche cultore di destro di Garibaldi in Toscana e , l'amico dei macchiaioli, in Pegaso, III (1931), pp. 301, 304, 321 ...
Leggi Tutto
livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...