Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] recentissimo giudizio diFerdinando Giannessi, La letteratura italiana nel secolo XIX, III, Giacomo Leopardi, a cura di W. Binni, Bari, Laterza, toscana. Il Giusti poeta paesano, si è detto e ripetuto a tale proposito. No; il Giusti fu il poeta di ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] comunque, più penetranti di quelle del suo operosissimo amico Ferdinando del Migliore, favorito Hist. academiae pisanae, III, Pisis1795, p. 623; Nuovo diz. ist., IV, Bassano 1796, p. 341; D. Moreni, Bibliografia... della Toscana ..., Firenze 1805, I ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] un volume di poesie di vario metro e stile, dedicato a Ferdinando e Maria . Passò il luglio e l'agosto in Toscana, in settembre si recò a Como per III, 1, p.312) l'erudita Lettera sui monumenti Indici del Museo Borgiano, illustrati da p. Paolino di ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Fulvio [F. Palmieri], Il gatto di Tom, in Il Piccolo di Roma, 4 sett. 1923; P. Pancrazi, I toscani dell'Ottocento, Firenze 1924, p. Udine 1940, p. 269; F. Flora, Storia della letter. ital., III, Milano 1940, pp. 656 s.; B. Croce, La letter. della ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di Alfonso V d'Aragona, l'assunzione al trono pontificio di Pio II e la guerra diFerdinandodi L. Spirito G., in Studi e problemi di critica testuale, II (1971), pp. 213-221; Firenze e la Toscana italiana (Salerno), III, Il Quattrocento, Roma ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] di Diomede Carafa e molto prossimo dell'erede al trono, Alfonso duca di Calabria.
Le fonti tacciono fino al 1479 quando il G. accompagnò in ToscanadiFerdinando I, poeta egli stesso e dedicatario delle raccolte di lett. ital., III, Il Quattrocento e ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] 'Aragona duca di Calabria, allora in Toscana come alleato Ferdinando, una lettera piena di espressioni di fedeltà e di devozione; nel 1482 dedicò al giovanissimo Piero di pp. 284-287; M. Salvi, Historie di Pistoia, III, Venezia 1662, p. 79; L. Melius ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un unico corpo le antiche iscrizioni fiorentine e toscane illustri toscani, Lucca 1772, IV, pp. 648 s.; P. Metastasio, Tutte le opere. Lettere, a cura di B. Brunelli, III, ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Ferdinando de Avalos. Nel 1570, aderì all’Accademia dei Risoluti, nata su iniziativa di Fabrizio Valguarnera, barone di Godrano, dalla scissione di un gruppo ditoscanadi Paruta. Nell’arco di Regni di Sicilia ultra, et citra, Messina 1670, parte III, ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] di Padova, i Concordi di Ravenna, gli Accesi di Bologna, gli Affidati di Pavia. Il duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers gli conferì il titolo di , pp. 189-198; Notizie istoriche degli Arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 58 ss.; I. Carini, L ...
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livornina
s. f. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica: l. della rosa, la moneta d’argento da 8 reali coniata nel 1665 da Ferdinando II granduca di Toscana e nel 1718 da Cosimo III, che al rovescio ha per tipo la pianta di...