Patriota e scienziato, nato a Grumo Nevano presso Napoli l'11 aprile 1739. Seguendo la tradizione famigliare, studiò botanica e medicina. Ottenne la laurea nel 1759 e l'anno dopo diventò professore di [...] edizione con dodici grandi tavole dedicata a re Ferdinando, che ne sostenne le spese). Fra le esaurientemente descritte e figurate alcune specie rare o del tutto nuove; del III fascicolo, che non fu pubblicato, rimangono solo le tavole che avrebbero ...
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ELISABETTA (Isabel) Farnese, regina di Spagna - Nacque in Parma dal principe Odoardo e da Dorotea Sofia di Neuburg il 25 ottobre 1692, morì a Madrid l'11 luglio 1766. Fece il suo ingresso nella vita politica [...] ritirò a S. Ildefonso, strettamente sorvegliata dal figliastro Ferdinando VI; e ritornò a dimorare nel Palazzo reale, ma ormai senza autorità, soltanto quando suo figlio, Carlo III, divenuto re, la nominò reggente.
Gravi giudizî sono stati ...
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Cardinale. Bernardo Cles, noto nel mondo umanistico col nome di Clesio, nacque l'11 marzo 1485 nell'omonimo castello della valle di Non nel Trentino. Dopo essersi addottorato presso l'università di Bologna, [...] parte della vita in Germania ai servigi di Ferdinando, esercitando con rara sagacia le funzioni di cancelliere cfr. anche Archivio trentino, VII, i; Rivista tridentina, XI, 3; Studi trentini, III, 4 ecc. Per l'arte al tempo del C., si veda da ultimo: ...
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MARIA CAROLINA d'Asburgo-Lorena, regina di Napoli
Attilio Simioni
Nacque a Vienna nel 1752, figlia dell'imperatore Francesco I e di Maria Teresa. Sorella di Maria Antonietta, regina di Francia, fu data [...] ben presto della sudditanza spagnola e della tutela di Carlo III che voleva governar Napoli dall'Escoriale, licenziando B. Tanucci contribuì alla politica riformatrice dei primi anni di regno di Ferdinando IV, e diede il suo nome, anche, alla ...
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Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] la congiura dei baroni fu tra gli alleati di Innocenzo VIII contro Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli (1485-1486). Quando Carlo VIII rimasta ereditaria nei Colonna di Paliano sino a Filippo III, ultimo gran conestabile sotto Carlo di Borbone. Cinque ...
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. Figlio di Ferdinando I de' Medici e quarto granduca di Toscana, nato il 12 maggio 1590. Sposò nel 1608 l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria e nel 1609, per la morte del padre, salì al trono di Toscana. [...] di Lorena e Belisario Vinta, che era stato accorto ministro di Ferdinando I. All'esempio del quale C. cercò d'ispirare la corti rivali (quello di Luigi XIII con la figlia di Filippo III e quello dell'erede al trono di Spagna con Elisabetta di Francia ...
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Nata nel 1442 da Giovanni II di Lusignano, re di Cipro, e da Elena Paleologo. Alla morte del padre, nel 1458, era già vedova del primo marito Giovanni, duca di Coimbra (1457). Per le assise di Gerusalemme [...] invano un colpo di sorpresa. Quando più grave la crisi cipriota apparve alla morte del piccolo Giacomo III (1474), C. aderì agl'interessati inviti di Ferdinando di Napoli e di Galeazzo Sforza, e sbarcò a Genova nell'ottobre del '74, per intessere le ...
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Fratello di Angelo (v.), nacque a Pavia il 24 ottobre 1392; morì a Milano il 12 novembre 1477. Nel 1410 fu carcerato con suo padre Uberto (v.) e, liberato, andò nel 1411 a Genova ospite dei D'Oria. Dal [...] che tenne per tutto il pontificato di Niccolò V e nei primi due anni di Calisto III. Dal 1456 al '59 fu segretario alla corte aragonese prima sotto Alfonso, poi sotto Ferdinando. Verso la fine del 1459 si restituì a Milano e vi rimase tutto il 1466 ...
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GREGORIO XV papa
Fausto Nicolini
Alessandro Ludovisi da Bologna nacque nel 1554; studiò umanità e filosofia a Roma nel Collegio romano; si laureò in giurisprudenza in patria; da Gregorio XIII fu nominato [...] meno ostile alla causa cattolica; inviò sussidî pecuniarî a Ferdinando II perché continuasse a perseguire, nella guerra dei Trent' dieta elettorale, la maggioranza ai cattolici; esortò Filippo III a rompere la tregua con le Provincie unite, stipulata ...
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Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] , ma amante del lusso, cupido di onori e passionale, fu più ricco di vizî che di virtù.
Bibl.: H. Rossbach, Das leben und die politisch-kirchliche Wirksamkei des B. L. de C., Breslavia 1893; L. v. Pastor, Storia dei papi, III e IV, i, Roma 1925-26. ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...