PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] 3, pp. 47, 61; G. Planelli, Un bitontino alla corte di re Ferdinando: A. P. 1737-1803, in Cultura e società in Puglia e a Bitonto nel 700, II, Roma 2008, pp. 250, 376 s., 470, tav. XVI; III, Roma 2010, pp. 269, 534; R. Mellace, Teoria e prassi del ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] ).Questa fu la ragione che lo spinse a lasciare inedito il Ferdinando I e a non esporlo ad "un letterario strapazzo" (ibid . Morelli, Alcuni docum. inediti su Filippo Buonarroti, in Critica stor.,III (1964), pp. 470-77; M. Rosa, Dispotismo e libertà ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Adelaide di Savoia, sorella del duca, e Ferdinando Maria Wittelsbach, figlio ed erede del duca di e letta "martedì 5 di agosto 1788 da Sua Maestà [Vittorio Amedeo III] alla Vigna Reale"; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] XXIV,cod. 53, n. 20) e per il Ritratto del re Filippo III e della regina Margherita sua moglie, del duca di Lerma e di tutti due figli: Cosimo (nato l'8 genn. 1615) e Ferdinando (nato il 27 maggio 1616). In considerazione del fedele servizio prestato ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] generale regresso della vita culturale durante il pontificato di Callisto III.
Proprio in quest'anno altresì il C. fu fu costretto a recarsi di nuovo a Napoli, ospite di Ferdinando II e beneficiario di uno stipendio annuo.
Nell'ambiente aragonese ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, III, pp. 184 s., H. Bedarida, Les premiers Bourbon de Taro, Parma 1959; G. Allegri Tassoni, P. M., un ministro di Ferdinando di Borbone, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] secolo le piante della città derivarono da questa (cfr. Mantova, Le Arti, III, pp. 183, 205, nn. 149, 150). Dal 1603 al 1608 il vita di S. Leone primo… e di Attila Flagello di Dio. Ferdinando Gonzaga (29 febbr.1618) concesse a lui e ai discendenti una ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] del duca, e dal principe elettore Ferdinando Maria Wittelsbach, dal quale fu nominato consigliere ; F. Valesio, Diario di Roma,II, 1702-1703, Milano 1977, p. 59; ibid., III, 1704-1707, Milano 1978, p. 23; A.M. Giorgetti Vichi, Gli arcadi dal 1690 ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] imperatore Federico III, la terza al re di Francia Carlo VII, la quarta al delfino Luigi, la quinta al re Ferdinando di XV, facendone all'incirca un contemporaneo del Poliziano, fu il Voss (III, 1697, p. 254), seguito poi dai numerosi critici che si ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] sonetto intitolato Il genio delle arti, per la Maestà di Ferdinando IV. Fondatore, legislatore ecc. della nuova popolazione di S. giacobina del suo tempo si veda B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, III,Bari 1954, pp. 175, 179, 283 n., 314, e La ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...