EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando il Cattolico che visitava il Regno napoletano. L'E ; G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, III, Napoli 1750, pp. 144 s.; S. Bettinelli, Delle lettere e delle ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , durante un'ambasceria a Costantinopoli per conto di Ferdinando e Massimilano d'Asburgo. Di lui si cita una Bullinger, Korresp. mit den Graubündnern, a cura di F. Schiess, I-III, Basel 1904-1906; Der Briefwechsel der Schweizer mit den Polen, Leipzig ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] che dedicò a Gentile Virginio Orsini, capitano del re Ferdinando d'Aragona.
I due volgarizzamenti non sono datati, ma pp. 27, 124, 398, 527, 599; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1932, pp. 436, 466; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, p ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] Lo Smeraldo, maggio 1953 (poi in L'Osservatore politico letterario, VI [1969], 6, pp. 65-90); S. D'Amico, Storia del teatro drammatico, III, Milano 1953, ad Ind.; G. Villaroel, F. D., in Gente di ieri e di oggi, Rocca San Casciano 1954, pp. 37-43; E ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come egli parteggi nella Atti e mem. della Dep. di storiapatria per le prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] è da ascrivere la commissione da parte del re di Napoli Ferdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis historia di Plinio, , oraziano e virgiliano e i proemi ai libri III e IV delle Disputationes Camaldulenses, ai volgarizzamenti della ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] insegnarono, tra gli altri, Attilio Bertolucci, Ferdinando Bernini – che Malerba apprezzò per la Corti, Viaggio testuale, Torino 1978, pp. 137-143; G. Almansi, M., in Alfabeta, III (1981), 26-27, pp. 21 s.; R. Ballerini, M. e la topografia del vuoto ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] , la supplica che egli rivolse al granduca Ferdinando I per ottenere dai capitani di Parte il 625 (Sepoltuario Rosselli), pp. 921, 924, 1475, 1478; Carte Strozziane, s. 1, CXXXVI, cc. III, 116; CCII, cc. 328, 333; CCVI, cc. 318, 333; s. 3, XIV, c. ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] a Parigi; rimessosi, rientrò in patria in settembre.
Morto il 24 maggio 1670 Ferdinando II, il MAGALOTTI, Lorenzo divenne gentiluomo di camera di Cosimo III che, stimandolo, lo destinò a maggiori compiti al servizio dello Stato. Nel maggio 1671 ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] deamicisiano.
L'anno 1900 venne rappresentato al S. Ferdinando, e pubblicato, l'atto unico 'Omese mariano che B. Croce, La letter. della nuova Italia, III, Bari 1928, pp. 73-100, e Quaderni della critica, III (1945), pp. 63-68; A. Momigliano, ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...