BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Jean-de-Luz fra Luigi XI ed i regnanti di Spagna, Ferdinando e Isabella; nello stesso anno ebbe l'incarico di stabilire , XXII(1921), pp. 44 s., 55; L. von Pastor,Geschichte der Päpste, III, 1, Freiburg-Rom 1924, pp. 339, 377, 396, 409, 423 s., 655 ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] , a due sacri concerti dati nella. basilica della SS. Annunziata per festeggiare il compleanno rispettivamente di Ferdinando e di Cosimo III de' Medici. Aveva composto e diretto la musica dei due concerti Alessandro Scarlatti, che si trovava allora ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] don Pietro, il D. fu il primo degli avvocati di Ferdinando e il più attivo.
Anche se gran parte della sua attività Torino 1785, pp. 281-308; R. Galluzzi, Storia del granducato di Toscana, Livorno 1841, III, pp. 327 s.; IV, pp. 9, 151; V, pp. 26 s.; D. ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] precettore di Lelio e Pietro Orsini, fratelli minori di Ferdinando Orsini, duca di Gravina e conte di Matera.
Entrò di A. P. sulla questione ecclesiastica nel secolo XVII, in Rivista europea, III (1877), pp. 707-712; G. Gabrieli, Notizia della vita e ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] sa sulle prime vicende del B.: certo è che il pontificato di Callisto III non fu per lui così ricco di titoli e di prebende come per il a invocare qualche provvedimento radicale da parte di Ferdinando il Cattolico "atteso che al presente el card ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] Martelli, fatto vescovo di Joppe.
Con l'avvento, nel 1587, di Ferdinando I il nome del G. scompare dai ruoli della corte medicea. Ancor , Arch. del Capitolo della Curia fiorentina, Carte Salvini, t. III (1500-1600); t. IV (1600-1700); S. Salvini, ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] , stampato a Venezia nel 1715, la dedica a Bartolomeo Ferdinando Piloni, procuratore generale del priorato di Venezia, è del 112; F. Dal Forno, Case e Palazzi di Verona, Verona 1973, pp. 152 ss.; Verona e il suo territorio, III,Verona 1979, p. 371. ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] dove si incontrò con il principe elettore di Colonia Ferdinando, nell'estate del 1623 G. si recò per e la sua opera nei dispacci degli ambasciatori veneti (1621-1627), in Italia francescana, III (1928), pp. 375-387, 441-448; IV (1929), pp. 123-140, ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] Aristotele, egli ricordava la sua familiarità con Ferdinando Gonzaga, e nel corso dell'opera riferiva pp. 51, 374 s., 411 s.; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, III, 1638-1646, Bari 1967, pp. 208, 236, 239, 504 s.; Opere di E. Torricelli, ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] di Spagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciduca Ferdinando II, di sovrintendere ai lavori di pittura della volta Gregorio Leti (Il Vaticano languente dopo la morte di Clemente X, III, Firenze 1677, p. 77) e dalle lettere di Magliabechi a ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...