CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] - raggiunsero i palcoscenici del teatro Nuovo, del S. Ferdinando e persino del S. Carlo. Della fama da lui Firenze 1954, p. 223; F. Schlitzer, D. C., in Enc. dello Spett., III,Roma 1956, coll. 439 s.; G. Tintori, L'opera napoletana, Milano 1958, p ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] Carlo di Napoli, allo spettacolo per il giorno natalizio di re Ferdinando IV, esibendosi nelle cantate di P. Cafaro (Ercole) e di . 856; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p. 300 (v. anche I, p. 204, s.v. Bach [ ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] l'8 maggio 1796, riportando un tale successo che Ferdinando I lo assunse fra i musici della sua Reale Cappella 83, 85, 87, 141, 143, 259, V. Tardini, I Teatri di Modena. III, Opere in musica rappres. dal 1594 al 1900, Modena 1902, pp. 922, 1154, ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] Carme Amoebeum da Orazio Flacco su imitazione del marchese Ferdinando Fassati del Balzola per tenore, soprano e orchestra 1967 e IlCorriere della sera, 22 nov. 1967; Musica d'oggi, III (1921), pp. 223, 237; L'Accademia filarmonica romana dal 1868 al ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] con il celebre P. Raimondi; il re Ferdinando II, avendo avuto occasione di ascoltarlo durante un Bibl. du Conservatoire royal de musique de Bruxelles, I, Bruxelles 1898, p. 71; III, ibid. 1908, p. 120; F. Clément-P. Larousse, Dict. des opéras, ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] Id., Sincrono documento intorno al metodo per suonare il "phagotuss" di Afranio,Modena 1895; A. W. Ambros, Geschichte der Musik,III, Leipzig 1895, p. 433; F. W. Galpin, The Romance of the Phagotum,in Proceedings of the musical Association,LXVII (1940 ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] aveva avuto molta dimestichezza dapprima con l'arciduca Ferdinando Carlo di Asburgo e dopo il '63 con Musik in Geschichte und Gegenwart, II, col. 995; Grove's Dict. of Music and Musicians, II, London 1954, p. 147; Enc. dello Spett., III, col. 468. ...
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DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] se nel 1616 il collegio decise che il contralto Ferdinando Grappuccioli "dovesse imparare il contraponto da uno di questi a due e quattro voci, a cura di F. Costantini, lib. I, op. III, Roma, B. Zannetti, 1616; Ego Mater pulchrae, a 4 voci, in Scelta ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] , il 30 maggio 1839 per festeggiare l'onomastico di Ferdinando II re delle Due Sicilie; i balli Caterina Cornaro .; G. Petroni, N. Formisano [sic], in Della storia di Bari, III, Bari 1912, p. 400; G. Bustico, Bibliografia delle storie e cronistorie ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] 'insegnamento perché chiamato a Milano dall'arciduca Ferdinando Carlo Antonio, governatore della Lombardia, quale precettore p. 98; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, coll. 171 ss.; Enciclopedia filosofica, II, coll. 635 s.; ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...