La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] S. Stefano, morto nel 1628 contro i Barbareschi; chi nelle cose politiche come Ottaviano (v.), Luigi (v.), il ben noto ministro di FerdinandoIV di Borbone; chi infine nella carriera ecclesiastica come i cardinali Giovanni di Cosimo I (v.), Carlo di ...
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Il Real Sito di Carditello, detto anche Reale tenuta di Carditello o Reggia di Carditello, in provincia di Caserta, venne creato nel 1744 da Carlo di Borbone, che vi aveva impiantato un allevamento di [...] Capodimonte e il Palazzo Reale di Napoli) della dinastia reale dei Borbone di Napoli, luoghi dedicati allo svago e alla caccia della famiglia d'Italia, chiamato a Napoli da re FerdinandoIV, decorò le pareti con scene campestri che rappresentavano ...
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Manifattura di porcellane istituita nel 1739 a Napoli, con sede nel parco dell’omonima residenza costruita da Carlo III di Borbone per ospitare le collezioni d’arte ereditate da E. Farnese (ora sede del [...] la Spagna (1759), la manifattura fu trasferita vicino a Madrid (officine del Buen retiro); quella napoletana fu riattivata da FerdinandoIV nella villa reale di Portici (1772), poi in Napoli stessa (1773): sono celebri i lavori di F. Tagliolini. Nel ...
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Granduca pretendente di Toscana (Firenze 1835 - Salisburgo 1908). Figlio di Leopoldo II e di Maria Antonietta di Borbone-Sicilia, seguì il padre nella sua fuga a Gaeta (1848) e ritornò con lui a Firenze [...] poi alla battaglia di Solferino fra le truppe austriache e, dopo l'abdicazione di Leopoldo II, assunse (21 luglio 1859) il titolo di granduca di Toscana (con il nome di FerdinandoIV), sforzandosi invano di ottenere l'appoggio di Napoleone III. ...
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Moneta d’oro del valore di 40 carlini o di 4 ducati, coniata a Napoli da Carlo di Borbone (1749) e da FerdinandoIV, così detta rispetto all’oncia di 60 carlini o 6 ducati. ...
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PALMIERI, Giuseppe
Attilio Simioni
Economista, nato a Martignano (Lecce) nel 1721, morto a Napoli nel 1793. Entrato dapprima nell'esercito come alfiere nel reggimento Real Borbone, aveva combattuto [...] delle pratiche che costituivano l'arte della guerra" e che furono base di tutte le riforme militari del regno di FerdinandoIV. Ritiratosi dall'esercito nel 1762 col grado di tenente colonnello, per ragioni di salute, si stabilì a Lecce. Ebbe nel ...
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MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] alludeva chiaramente in Le donne curiose. Proibita a Napoli nel 1751 e nel 1759 con editti di Carlo di Borbone e di FerdinandoIV, colpita negli altri stati in conseguenza delle condanne papali, non cessò di operare, fatta pur sempre segno alle ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] Di questo marasma, di questa inquietudine sperò potersi giovare FerdinandoIV di Napoli, il quale, stretti accordi con l' violenze commesse a danno dei giacobini nel breve intermezzo borbonico.
Ma ormai davanti agli eserciti della coalizione austro- ...
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OSTRICA (lat. scient. Ostrea)
Attilio CERRUTI
Genere di Molluschi Lamellibranchi (v.) dell'ordine degli Eulamellibranchia, sottordine Ostreacea, famiglia Ostreidae. Il genere è definito dai seguenti [...] lago Fusaro (provincia di Napoli) nel quale l'ostricoltura venne introdotta nel 1764, per ordine del re FerdinandoIV di Borbone. Le piccole ostriche vi venivano raccolte per mezzo di fascine, ma l'allevamento era praticato principalmente depositando ...
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SAN DEMETRIO Corone (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Nicola NICOLINI
Grosso aese della provincia di Cosenza, situato a 521 m. s. m., sul fianco NO. della Sila Greca. È capoluogo del comune omonimo [...] della città, che divenne con gli anni il centro intellettuale degli Albanesi e sede di un loro vescovato. FerdinandoIV di Borbone vi istituì (1791) un collegio italo-greco, tuttora fiorente, che, soppresso il vecchio monastero (1794), incorporò la ...
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presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...
mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; c’è m. di spazio, di tempo; la ricerca...