LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] del duca Carlo diBorbone, il conestabile di Francia passato agli Cles di Aliprando, nipote del vescovo-principe di Trento, era presente Ferdinando re IV, a cura di R. Brown, London 1871, p. 259; Relazioni dei rettori veneti in Terraferma…, a cura di ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] 1807 Maria Luisa diBorbone, reggente del Regno di Etruria, allontanò G. Fabbroni dalla direzione del R. I. Museo di fisica di Firenze; fu nascita di un'industria chimica nazionale.
Nel 1814, con il ritorno del granduca Ferdinando III di Asburgo ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] carriera alla corte borbonica nel periodo di maggior splendore di quello Stato ("l'Atene d'Italia" di G. du Tillot): venne nominato gentiluomo di camera con esercizio dell'infante don Ferdinando, cavaliere dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio e ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] re Ferdinando II (2 dic. 1830). Si disse addirittura che il sovrano lo avrebbe voluto nel Consiglio di Stato, di Napolisotto Francesco I diBorbone, in Atti d. XX Congresso di storia del Risorg., Roma 1933, pp. 161-92; W. Maturi, Il principe di ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] , gli procurò l'ammirazione dello stesso duca di Parma FerdinandodiBorbone (il quale, nel dicembre del 1782, 1990, p. 768; G. Nepi, Guida di Fermo, Fermo 1990, pp. 126 s.; P. Zampetti, La pittura nelle Marche, IV, Firenze 1991, pp. 322 s.; A. Monti ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] (Neapoli 1826) dedicato a Francesco I diBorbone. In seguito, in compagnia dello zoologo Ferdinando VII, volle avere con sé il G., incaricato didi Napoli, 1839, vol. IV, pp. 73-98; Relazione sulla malattia della vite apparsa nei contorni di Napoli ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] di musica in casa Poniatowski, indi a Firenze composizione e contrappunto con FerdinandoIV (2007), pp. 78-94; Il teatro italiano dell’800 nelle raccolte casanatensi, a cura di biedermeier alla corte di Carlo Lodovico diBorbone, Lucca 2012, pp ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] diBorbone. Il nonno del L., Guglielmo Maurizio, fu il primo rappresentante diplomatico del Regno didiFerdinandodiBorbonedidi musica, di pittura, dididi poco meno di vent'anni, diborbonichedidi affacciarsi al balcone dididiFerdinandodididi ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] dididi Reggio Emilia.
Dal 1779 fu gentiluomo di camera del duca FerdinandodiBorbonedidididididi Stato di Parma, Segreteria di Stato e dididi "Count Lanari"); L. Brunazzi Celaschi, Casimiro dididi S. Giorgio.Storie, stemmi e cavalieri, a cura di ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] A. si rifugiò a Parma, dove il duca FerdinandodiBorbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. Nel -italiana del Setecientos, in Historia general de las literaturas hispánicas, IV, Barcelona 1956, pp. 3-30; Id., La letteratura ispano ...
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presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...
mancanza
s. f. [der. di mancare]. – 1. a. Il mancare, l’essere privo di qualche cosa; il fatto che qualche cosa manchi del tutto o non ve ne sia in misura sufficiente: patire di m. d’acqua, di viveri; c’è m. di spazio, di tempo; la ricerca...