Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Castiglia. L’impresa sarebbe stata proseguita da un sacerdote italiano, Gaetano Cenni, polemico recensore degli Annali muratoriani, con due volumi di la rivoluzione del 1820-21 e la morte diFerdinandoIV (1825). Certo in Colletta non può non ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di riconciliare la Sicilia con Ferdinando II didi Stato maggiore". Questi consiglia di sbarcare nei pressi di Ribera, ma il generale preferisce accogliere il suggerimento di S. Castiglia internaz. d. Italia 1878-1888, I, IV e V, Roma 1979-80, ad Ind ...
Leggi Tutto
Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] diCastiglia, il Campomanes, sostenitore diFerdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, I-II, Bari 1914, ad indicem; Le lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, I-III, a cura di Jesu et purissimi Cordis Mariae libri IV, I, Oeniponte 1885, pp. ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] invio di dotti, che ultimamente un viaggiatore (sicuramente Conti, che però non è nominato) l'aveva ricordato a Eugenio IV. diCastiglia, e il C., che d'ora in poi si fece chiamare ammiraglio, prese possesso davanti a un notaio, a nome diFerdinando ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di buon occhio da Sisto IV, con l'isolato re Ferdinando I e attuare l'antico progetto di sferrare un attacco congiunto contro la Serenissima. A dispetto didi Milano e il Regno diCastiglia (1425-1474), in Atti della R. Accademia delle scienze di ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Sisto IV con la bolla Quemadmodum operosi, che fu la prima pubblicata a stampa, sia in latino sia in italiano. Vennero sospese tutte le indulgenze fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella diCastiglia, che ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] figlio alla carriera ecclesiastica. Nel 1482 Sisto IV, dietro insistenza del cardinale, nominava il B di assalire re Ferdinando in Castiglia con l'aiuto degli Asburgo e a nome di questi. Ma l'incarico che ricevette in primo luogo fu quello di ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] incapace a succedergli; il secondo divenne, dopo la sua morte, Carlo IV; al terzo, Ferdinando, di otto anni, C. trasmise, il 6 ott. 1759, poco ministero e gente di toga: costoro, raccolti intorno al Consiglio diCastiglia, esprimevano l'ideologia ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di studioso, di scrittore politico, di pubblicista, oltre a spingerlo verso l'indagine storica: già a Madrid aveva lavorato sulle antiche costituzioni diCastiglia e di 'annunzio d'una costituzione, dato da Ferdinandodi Borbone, il 29 gennaio, "ha ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] criticato per il saggio Osservazioni alla politica diFerdinando Lassalle che aveva scritto su Società recensì duramente ricorrendo alla pseudonimo di Roderigo diCastiglia, di nuovo senza pronunziarne il nome di centro-sinistra col IV governo ...
Leggi Tutto
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...