, Alonso di Domenico Borgia, nacque a Játiva presso Valenza il 31 dicembre 1378; studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase più anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità [...] diNapoli si convertì in aperta ostilità per le ambizioni dinastiche e le aspirazioni diFerdinando. L'odio giunse a tale che, morto Alfonso (27 giugno 1458), C. dichiarava devoluto alla Chiesa il Regno di Sicilia di qua dal Faro.
Dotto, affabile, di ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Napoli il 21 aprile 1696, ivi morto il 31 agosto 1784. Educato all'arte dal Solimena, derivò soprattutto dal Giordano quelle chiare colorazioni che diedero peculiare carattere alle sue [...] De M. terminò la sua attività dirigendo, con G. Bonito, la scuola di disegno istituita a Napoli da FerdinandoIV.
Bibl.: B. De Domînici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, IV, Napoli 1840; E. Dalbono, La pittura napoletana nel '700 ...
Leggi Tutto
Nato a Gaeta il 14 aprile 1757, morto a Sorrento nel 1825. Figlio del tenente generale Giuseppe Bausan, entrò a soli dieci anni nell'Accademia di marina diNapoli, e col grado di guardiamarina (i ottobre [...] spedizione d'Algeri. Dal 1789 al 1798, col grado di tenente di vascello, navigò sulle fregate Pallade, Cerere ed Aretusa. Il B. si trovava a Palermo quando FerdinandoIV vi riparò fuggendo da Napoli, dove egli si recò subito dopo per aderire alla ...
Leggi Tutto
Nato nel 1442, figlio di Ludovico e di Barbara di Brandeburgo. Assunse il potere nel giugno 1478. Sulle vicende della sua giovinezza e su una pretesa sua fuga furono create leggende, ora completamente [...] Svizzeri, per incitamento di Sisto IV, assalito Lugano, F. liberò la città; poi, ai primi di maggio 1479, guerreggiò contro il duca di Ferrara, Federico fu per quest' ultimo con Ludovico il Moro, con FerdinandodiNapoli, col duca di Urbino e altri ...
Leggi Tutto
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re diNapoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo [...] .
Bibl.: V. Lazari, Le zecche e le monete degli Abruzzi, Venezia 1858; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, p. 62; A. Sambon, I "cavalli" diFerdinando I d'Aragona re diNapoli, in Rivista italiana di numismatica, IV, Milano 1891, pp. 325-356. ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Luisa
Nicola Nicolini
Nata il 28 febbraio 1764 a Napoli, da don Pedro de Molino e Camilla Salinero, sposò nel 1781 il cugino Andrea Sanfelice. Alla rivoluzione del 1799 i coniugi Sanfelice [...] il rancore personale del lontano FerdinandoIV. Caduta la città in potere settembre), una falsa dichiarazione di gravidanza, pietosamente convalidata dai stessa nuora del re, venne ricondotta a Napoli (1° settembre) e giustiziata l'11 settembre ...
Leggi Tutto
Terzogenito di re Ferdinando il Santo, re di Castiglia, nato verso il 1225. Dopo la morte del padre (1252) si ribellò contro il fratello primogenito, Alfonso X il Savio, che era salito al trono; vinto, [...] potere, assumendo atteggiamento ostile al papa, Clemente IV, e allo stesso re diNapoli, per favorire invece l'impresa di Corradino di Svevia. La battaglia di Tagliacozzo (1268) fece crollare la speranza di E., che fu imprigionato e liberato solo ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo, nato a S. Clemente in Casauria (Caserta) l'11 aprile 1740, morto ivi il 14 novembre 1812. Ammiratore del Vico, ne pubblicò le Orationes Latinae nel 1766. Anima dell'Accademia ercolanense, [...] memorie archeologiche e un'opera molto erudita sulle Forche Caudine (1778). Regio istoriografo di re FerdinandoIV, per il primo ideò un'organica raccolta delle leggi di Federico II di Svevia, molto lodata ai suoi tempi, che è andata dispersa (Codice ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] Ferdinando martini canonico lixiponensi paulus phisicus salutem. De tua valetudine, ecc.; e neppure del Las Casas e didi C., cfr. E. A. de Albertis, L'arte nautrica ai tempi di C., I, iv V Congresso geografico italiano, Napoli 1905; da segnalare fra ...
Leggi Tutto
Celebrata per la voce celestiale, per l'arte del canto, per la bellezza e per l'onestà da legioni intere di poeti (Giambattista Marino, Giambattista Basile, Tommaso Stigliani, Gian Francesco Maia Materdona, [...] Gregorio XV e per l'avvento di Filippo IV al trono di Spagna; non senza primeggiare nelle altre feste celebrate a Venezia nel maggio-giugno 1623 in occasione d'una gita della corte mantovana. A principio del 1624 si trasferì a Napoli, ove nel 1628 si ...
Leggi Tutto
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...