Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] in questa città a disegnarvi per conto di Gavino Hamilton la collezione dei vasi greci che il ministro inglese presso FerdinandoIV di Borbone intendeva far pubblicare in incisione. Ma per i rivolgimenti politici del 1799 non poté portare a termine ...
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Storico, nato a Lucera (Foggia) il 29 marzo 1784, morto a Napoli il 7 agosto 1872. Avviato alla carriera delle armi, compì i suoi studî nell'Accademia militare della Nunziatella in Napoli. Dovette uscirne [...] moti di quell'anno; e anzi, immune com'era da colpe politiche, nel 1801 fu ammesso nel nuovo esercito di FerdinandoIV. Ne seguì le sorti sino alla battaglia di Campotenese (9 marzo 1801), ove le truppe borboniche furono battute dalle napoleoniche ...
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Nato il 2 ottobre 1715 in Spagna, da padre napoletano, ma educato a Napoli, coltivò da giovane la poesia, la musica, le matematiche, il diritto, non senza entrare nella magistratura col grado di giudice [...] aprì il Mar Nero al commercio napoletano; e, ch'è più, resisté con suecesso a pressioni d'ogni parte perché FerdinandoIV stipulasse con Giuseppe II e Caterina II, e contro la Turchia, un'alleanza che sarebbe stata rovinosa per le Sicilie. Proprio ...
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Nato a Besançon il 1° gennaio 1737, fece la sua carriera nella marina francese, prima, e poi in quella toscana, sino a che FerdinandoIV Borbone lo chiamò nel 1778 presso di sé a riorganizzare la marina [...] , A. sembrava il più adatto a eseguirlo. Re Carlo di Spagna tentò imporre al figlio il licenziamento dell'A.; ma Ferdinando preferì romperla col padre, anziché privarsi del ministro, fedele interprete della sua volontà. La posizione dell'A. uscì ...
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Avventuriero e poeta, il più famoso autore italiano di "drammi lacrimosi". Nato a Livorno nel 1743, dopo aver gettato la veste di abate per quella di sottotenente nel reggimento Clerici al servizio dell'Austria, [...] aprire nella Pasqua del 1787, e intanto il De G. fece rappresentare alcuni dei drammi preparati per esso. Se non che FerdinandoIV ben presto s'accorse che tutto quel tenerume e tutti quei filosofemi non erano adatti a consolidare il trono: il Piano ...
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TONDI, Matteo
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Mineralogista, nato nel 1762 a Sansevero, morto a Napoli il 16 novembre 1835. Si laureò in medicina a Napoli. nel 1783. Fu uno dei primi a diffondere in Italia [...] ) contro quelle flogistiche allora imperanti. Per la fama acquistatasi per le sue lezioni e le sue opere fu inviato da FerdinandoIV a Vienna, allo scopo di rendersi edotto delle ultime vedute della scienza. Da Vienna passò a Chemnitz: quivi riuscì a ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] ad abbracciare non solo l'edilizia, ma tutta la vita nella disciplina di un'assoluta e razionale unità. Così, quando FerdinandoIV di Borbone progetta la costruzione di una nuova città a San Leucio, presso Caserta, per raccogliervi tutti i coloni e ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] cacciati, e invano più tardi tentarono un colpo di mano contro l'Abruzzo. In questi tempi, sotto il regno di FerdinandoIV, fu creata una terza provincia d'Abruzzo con capoluogo Teramo. Alla fine del secolo, i Francesi trovarono in questa regione ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] lasciò, a duri patti (Pace di Firenze, 28 marzo 1801), FerdinandoIV a Napoli; non diede molestia a Pio VII.
Intanto si pacificavano . Dopo, fu la volta della Spagna. Dal 1795 Carlo IV s'era mantenuto fedele alla Francia. La flotta spagnola aveva ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] fra questi degno di ricordo è quello tentato dai "calderari" di cinque paesi che, rispondendo a un appello di FerdinandoIV, marciarono su Potenza. La rivoluzione del 1820-21 trovò nella Basilicata costituite numerose vendite carbonare: fede al re e ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...