CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] più tardi, non si sa per quale ragione, ottenne in dono dal pontefice Sisto IV le isole Pontine, con il diritto di naufragio. Nel 1478 Ferdinando d'Aragona gli concesse la giurisdizione criminale nella baronia di San Bartolomeo in Galdo (Benevento ...
Leggi Tutto
COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] di Venezia, presa tra il desiderio di indebolire Ferdinando d'Aragona, il timore di dispiacere al Turco 747; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Venez., Venezia 1827-42, II, p. 166; IV, p. 335; V, pp. 268 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 ...
Leggi Tutto
FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] del settembre 1560, con gesto clamoroso e imprevisto, Pio IV aveva infatti nominato vescovo di Verona l'allora ambasciatore veneziano . 1562, il F. fu inviato presso l'imperatore Ferdinando per dirimere annose questioni confinarie che a Grado, in ...
Leggi Tutto
BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] ); G. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, parte IV, Torino 1824, pp. 356 s.; N. Bianchi, Storia della I, Torino 1865, pp. 238-240, 302 s.; F. Vigliada, Ferdinando Arborio Gattinara. Cenni biógrafici Firenze 1869, pp. 8 s., 29 s ...
Leggi Tutto
FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] degli ebrei spagnoli nel Napoletano al tempo di Ferdinando il Cattolico; al "Segno" degli Ebrei e 5, II (193), pp. 497-515; Mario Pagano esule a Milano, ibid., IV (1917), pp. 630 ss.; Ipatriotti dell'Italia meridionale rifugiati in Lombardia dal 1796 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] la carica di giustiziere di San Germano.
Alla morte di Eugenio IV (23 febbr. 1447) il C. fece parte dell'ambasceria, vorrebbe, per essersi schierato, alla morte di Alfonso, contro Ferdinando d'Aragona, fuggitivo a Cipro, donde sarebbe poi tornato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Troiano
**
Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] ebbe restituiti Melfi, Atella e altre terre, Ferdinando il Cattolico venne nel 1506 a Napoli, il 239, 290, 306, 329; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879; III, ibid. 1880; IV, ibid.; V, ibid. 1991; XI, ibid. 1884, ad Indices; Chroniques de Louis XII, ...
Leggi Tutto
BETTI, Francesco
**
Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] il Pescara. Forse la ragione della fuga improvvisa va ricercati nell'inasprimento delle misure antiereticali sollecitato da Paolo IV al cardinale Cristoforo Madruzzo, governatore dello Stato di Milano, dove il Pescara ricopriva la carica di generale ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] "guerra del Monferrato".
Nel 1613 il cardinale Ferdinando Gonzaga, successo al fratello Francesco sul trono di Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato, Roma 1953 pp. 26, 28, 40, 88; G. Guarnieri, L'Ordine di S. Stefano, IV, Pisa 1966, p. 84. ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] inviato in Toscana nel giugno 1453 suo figlio Ferdinando, e il C. fu uno dei consiglieri , 191, 199; G. Curita, Los çpinco libros postremos..., III, Çaragoça 1610, c. 265r; IV, ibid. 1610, c. 19r; P. Rosso, Ristretto dell'ist. della città di Troia, a ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...