Storico (Napoli 1908 - Roma 1981). Formatosi alla scuola di M. Schipa, subì fortemente l'influsso crociano, mentre il contatto con G. Volpe accentuò in lui l'interesse per la storia diplomatica. Professore [...] studî ben distinti: quello meridionalistico con Guglielmo Pepe (1938); Ferdinando II (1947); Il Mezzogiorno nel Risorgimento (1952); Ricerche su Alfonso d'Aragona (1962); La Sicilia nell'età dei Martini (1963); I Borboni di Napoli (1970); e l'altro ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ferro: fino al 1931 era in attività la miniera di zinco di S. Martino di Monteneve a oltre 2300 m. di altezza. Minerali di rame e volframio la vera sorgente - dolorosa - della poesia di Ferdinando Palmieri (un romantico superstite, uno "scapigliato" ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] disegno delle scene nei loro scritti: ma Francesco di Giorgio Martini, il Peruzzi, Raffaello, Bramante, della generazione seguente, se e di illusione.
Fra tutti ha massima importanza Ferdinando Galli Bibiena (1657-1743), figlio di Giovanni Maria ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] dopo, ivi stesso, per l'iniziativa del cardinale Ferdinando Medici e il favore di Gregorio XIII sorse la G. Aleni da Brescia, L. Buglio e P. Intorcetta siciliani, M. Martini da Trento, A. Vagnoni piemontese, ecc. Ad essi seguono il belga Verbiest, ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Per l'Emilia possiamo ricordare Pelagio Pelagi, Biagio Martini, pittore della corte di Parma, G.B. chiesa che con la Gran Madre di Dio di Torino (1818-1831) di Ferdinando Bonsignore, il San Carlo di Milano, il tempio di Possagno del Canova e ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] de la Bibl. Nat. de Paris, ivi 1927; H. Martin, Les joyaux de l'enluminure à la Bibliothèque Nationale de La min. française, Parigi 1907; Fr. Kenner, Die Porträtsammlung des Erzherz. Ferdin. von Tirol., in Jahrb. d. Kunsth. Samml. d. Allerh. Kais ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] primo viaggio del 1682 abbiamo una relazione del belga padre Ferdinando Verbiest (v.), il cui testo latino è ancora inedito attendibile dei costumi dei Manciù è dovuta a MartinoMartini, De Bello Tartarico Historia, pubblicato in seguito al ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] delle mura abbattute, ed è contornato dai comuni di Cortile S. Martino, San Lazzaro, Vigatto, San Pancrazio e Golese. Misura 7, presso l'Accademia di belle arti; fu arricchita da don Ferdinando nell'anno 1787. Alla munificenza di Maria Luigia e all' ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] verso la metà dello stesso secolo, il padre G. B. Martini alternerà ancora, nelle sue Sonatc per cembalo, Preludî, Adagi, lo stile cembalistico e quello pianistico. Tali sono: Ferdinando Turini, Ferdinando Bertoni, G. Batt. Grazioli, e, prima di ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
*
Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] corte detta del podestà, ha superbe sale affrescate. Basti ricordare la sala del Mappamondo, con le figurazioni di Simone Martini, la sala della Pace, con le allegorie di Ambrogio Lorenzetti.
Nel Rinascimento, il decadere dei liberi regimi comunali ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...