BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] misera famiglia, spinsero il B. ad inneggiare al ritorno del granduca Ferdinando III in Toscana e all'imperatore Francesco I, ma ben più sue lettere, di cui una da Cortona all'arrùco Francesco Martini. Per i suoi trascorsi politici, nel 1814 si vide ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] considerato fino allora secondario, chiamando artisti come lo scultore Arturo Martini o il pittore Carlo Levi a disegnare le scenografie e le prime prove a trentenni come Barbaro, Ferdinando Maria Poggioli, Mario Serandrei, Ivo Perilli, Francesco ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Kaiser Konstantins (musica di Heinz Heckmann, libretto di Heiner Martini), rappresentata nel maggio 2007 al Theater Trier, per l’ tra ‘motivi’ razionali e ‘moventi’ soggettivi:
Quando Ferdinando Lot, dopo aver dimostrato che le ragioni che si ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] fu presto accolta dall'intera famiglia, anche dopo che Ferdinando d'Asburgo nel 1546 le riconferì il primitivo feudo, d'Udine (nozze Luigi Frangipane), Udine 1875; Descrizione di Tarcento (nozze Martini - Carletti), Udine 1942; Rime, a cura di G.F. d ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] Il primo libro narra la storia della Sicilia da Enea a Ferdinando il Cattolico, di cui è ricordata la lotta contro i il duca ha composto un "felix opus" non meglio definito. M. Martini, che in D. Palladius Soranus poeta…(Casamari 1969, pp. 79 s ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] nella Repubblica napoletana del 1799 e al ritorno di Ferdinando IV era stato condannato a morte).
Subito immesso nell i suoi rapporti con questo giornale fino al 1876 si soffermano F. Martini, Confessioni e ricordi. 1859-1892, Milano 1928, pp. 81-88, ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] conservava le case avite, la famiglia era di antica nobiltà vescovile e il 17 ott. 1634 aveva ottenuto dall'imperatore Ferdinando II d'Asburgo un diploma di conferma, con la concessione del predicato di Sternfeld.
Dopo la morte del marito la madre ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] 1639; Leporeambo eroico alla sacra maestà cesarea di Ferdinando terzo, ibid. 1640; Encomium Romanum Pamphylicum, bibliografia del L.); alcuni inediti sono stati pubblicati da S.M. Martini, Sul Leporeo. Con una dozzina di stringhe al cavalier Marino, ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] Transilvania e Ungheria, e poi al servizio di Ferdinando de’ Medici.
Rientrato a Siena, verosimilmente nella seconda All’interno delle rime epistolari, troviamo un dialogo con Fortunato Martini, Diomede Borghesi, Torquato Tasso, e un doppio scambio ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] casa dello scrittore, critico d’arte, poeta e drammaturgo Ferdinando Tirinnanzi, grazie al quale entrò in contatto con il gruppo Cinquanta e Sessanta, Roma 2005, pp. 11-30; L. Martini, Chiesa e cultura cattolica a Firenze nel Novecento, Roma 2009; G ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...