MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] breve capitolo della vita di P. M., Parma 1930; G. Micheli, P. M.: commissario per la strada di Genova, in Aurea Taro, Parma 1959; G. Allegri Tassoni, P. M., un ministro di Ferdinando di Borbone, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XVII ...
Leggi Tutto
TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] e Africa’, mentre due lettere, dell’ingegnere Luigi Ferdinando Marsigli e del prefetto dell’orto di Padova 236-239; G. Targioni Tozzetti, Notizia della vita e delle opere di Pier Antonio Micheli, Firenze 1858, p. 118, 248-250; V. Niccoli, M.A. T., ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] di trattare un matrimonio fra Margherita figlia di Ranuccio ed il principe Ferdinando e di risolvere... alcune questioni sulle fiere di Piacenza e sul corso delle monete" (Micheli, p. 19). Concluse alcune questioni concernenti l'affare dei confini e ...
Leggi Tutto
SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] da cantarsi su gli stromenti (Venezia 1634; la dedica all’imperatore Ferdinando II è datata da Venezia il 17 dicembre 1633).
Tra i testi e in Italia. In margine al carteggio con Romano Micheli, pubblicò una Consideratio canonum R. D. Romani Michaelis ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] e Bartolini, in Scultura marmo lavoro (catal., Carrara, Massa, Pietrasanta), a cura di M. De Micheli, Milano 1981, p. 227 (per Ferdinando); S. Russo, La promozione delle arti sotto i principi Baciocchi, in Il Principato napoleonico dei Baciocchi ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] suo allievo, supplente e successore fu Ferdinando Zanzucchi.
In settembre Torrigiani fu eletto nell di un fantaccino del parlamento italiano, Firenze 1896, pp. 151-156; G. Micheli, P. T. e un’ambasciata parmigiana a Napoleone III, in Aurea Parma, ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] e unità d'Italia.
Infine, insieme con gli esuli toscani L. Micheli e G. Salucci, fu, a Bologna, tra gli organizzatori di in una lettera al marchese Dragonetti, ministro degli Esteri di Ferdinando II, si mise a disposizione del governo napoletano. Dopo ...
Leggi Tutto
TARGIONI TOZZETTI, Ottaviano
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 10 febbraio 1755, primo figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), medico e scienziato, e di Maria Brigida Dandini.
Dopo [...] il grande archivio familiare, con le carte e l’erbario di Pier Antonio Micheli, gli appunti e le carte del padre, e la vasta raccolta di solo dopo l’intervento di Gaetano Savi presso il granduca Ferdinando III nel 1814, a Pisa. L’anno successivo poté ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] borbonici dopo i fatti del 1848.
L'anno successivo Ferdinando II decretò vincitore il suo bozzetto al concorso per l - M.E. Tittoni, Roma 1990, pp. 63, 75, 241 s.; M. De Micheli, La scultura nell'Ottocento, Torino 1992, pp. 206 s., 327; L. Berggren - ...
Leggi Tutto
CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] P. Fedi e U. Cambi lo proposero quale accademico, citando il Micheli e il Carlo III, nonché l'Amazzone, secondo Ridolfi (1888, p. 1, ins. 26); come pure le sue lettere all'amico Ferdinando Alartini (Firenze, Bibl. nazionale, Carteggio Martini).
Il C. ...
Leggi Tutto
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...