LE FÈVRE D'ÉTAPLES, Jacques (Iacobus Faber Stapulensis)
FerdinandoNeri
Nato a Étaples, in Piccardia, circa il 1450, morto a Nérac nel gennaio 1536; fu uno dei più insigni eruditi ed esegeti del suo [...] tempo. Studiò a Parigi, e, venuto in Italia nel 1492, risentì fortemente l'influsso dell'umanesimo fiorentino e del platonismo; sì che propugnò per l'insegnamento filosofico in Francia i metodi italiani. ...
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Scrittore francese, nato a Parigi nel 1595 e quivi morto il 28 ottobre 1676. Fornito di una varia cultura letteraria e artistica, si volse di preferenza alla poesia; appartenne dapprima al gruppo dell'Hôtel de Rambouillet, e pubblicò un romanzo, Ariane (1632), conforme al gusto del tempo. Trattò poi la drammatica per compiacere il cardinale Richelieu, che favoriva il teatro: la sua cosa migliore in ...
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NOLHAC, Pierre de
FerdinandoNeri
Filologo e letterato, nato ad Ambert, in Alvernia, il 15 dicembre 1859; già professore all'Ècole des Hautes Ètudes, indi conservatore del Museo di Versailles, e ora [...] del Museo Jacquemart-André a Parigi; membro dell'Académie française. Giovine, studiò in Italia, e si segnalò per le sue ricerche sull'umanesimo e la scoperta dell'autografo petrarchesco della Biblioteca ...
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JODELLE, Étienne
FerdinandoNeri
Poeta, nato nel 1532 a Parigi, dove morì nel luglio del 1573. Di nobile famiglia, signore del Lymodin, ebbe vita inquieta, sdegnosa, e da ultimo povera; ingegno versatile [...] poésies d'É. J., a cura di A. Van Bever, Parigi 1907.
Bibl.: G. Lanson, Études sur les origines de la tragédie classique en France, in Revue d'hist. littér. de la France, X (1903); F. Neri, La prima tragedia di É. J., nel vol. Fabrilia, Torino 1930. ...
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Letterato e pittore, nato a Parigi il 20 febbraio 1781 e morto a Versailles il 12 luglio 1863. Cresciuto nel periodo rivoluzionario, fece studî irregolari. Si dedicò dapprima alla pittura sotto la guida del David, e riportò qualche successo ufficiale; ma, insoddisfatto dell'arte sua, nei primi anni della Restaurazione divenne scrittore: dapprima come critico d'arte, sensato e autorevole, nel Lycée ...
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Nato a Parigi il 29 settembre 1847, e quivi morto il 5 aprile 1916. Attivo e tenace propugnatore della cultura e dell'insegnamento italiano in Francia; per lunghi anni maître de conférences alla Sorbona, fondò nel 1892 e diresse fino al 1910 una seria e operosa Società di studî italiani; fu tra i principali collaboratori del Bulletin Italien.
Nella sua tesi dottorale trattò di Marc-Antoine Muret: un ...
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Poeta francese del sec. XV; nato a Moulins verso il 1430, ottenne nel 1458 l'ufficio di élu des finances, cioè di regio agente delle finanze nel Basso Limosino; visse però lungamente a Parigi; nel 1486 fu in prigione a causa di una sua moralité, la quale conteneva alcune scene satiriche contro la lentezza della giustizia, e ch'era stata recitata dai chierici della Basoche. Morì alla fine del secolo. ...
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RYER, Pierre Du
FerdinandoNeri
Autore drammatico, nato a Parigi circa il 1600, morto alla fine del 1658. Coprì uffici di segretario: fra il 1621 e il 1633, presso il re Luigi XIII; in seguito, fino [...] al 1640, presso il duca di Vendôme; fu eletto all'Académie française nel 1646.
Scrisse dapprima tragicommedie: Arétaphile (1628); Clitophon (1629); le due "giornate" di Argénis (1629); Lisandre et Caliste ...
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Nato a Dunkerque il 1° luglio 1848, morto a Boulogne-sur-Mer il 28 febbraio 1911; professore di letteratura inglese nell'Università di Lille, autore, oltre che di saggi giovanili (Étude sur la Chanson de Roland, Parigi 1878; Étude sur Henri Regnault, 1879), di un'Étude sur la vie et les øuvres de Robert Burns (2 voll., Parigi 1892), che fu scritta in reazione alle dottrine critiche del Taine, e rimane, ...
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Poeta francese, noto sotto l'anagramma di Conte d'Alsinois, nato nel 1515 a Le Mans, morto a Parigi nel 1559. Esordì in provincia, e s'acquistò fama con poesie di carattere religioso (parteggiò per Sagon nella disputa contro il Marot); nel 1545, passò a Parigi e, alla scuola di Jean Dorat, s'accostò ai futuri poeti della Pléiade; frequentò la corte di Francesco I, e poi quella di Edoardo VI in Inghilterra, ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...