PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
FerdinandoNERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] alessandrini. La tradizione lo ha poi anche favorito di conseguenza, conservando buona parte dell'opera sua. Infatti (a prescindere dal suo coetaneo Bacchilide, cui hanno eccezionalmente giovato le scoperte ...
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RACINE, Jean
FerdinandoNeri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] , Athalie de R., ivi 1929; H. Bremond, R. et Valéry, ivi 1930; C. Pellegrini, Introd. alla Bérénice, Firenze 1931 e F. Neri, Introd. all'Iphigénie, ivi 1933.
Fortuna in Italia: V. de Angelis, Per la fortuna del teatro di R. in Italia, in Studi di ...
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RABELAIS, François
FerdinandoNeri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] et Composition), Parigi 1910.
Fortuna: J. Boulenger, R. à travers les âges, Parigi 1925; L. Sainéan, L'influence et la réputation de R., ivi 1930; F. Neri, La dubbia fortuna del R. in Italia, in Revue de littér. comparée, XII (1932), p. 577 segg. ...
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MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
FerdinandoNeri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita [...] M. in Italia: G. Setti, Tassoni e M., in Miscellanea tassoniana di studi stor. e letter., Bologna-Modena 1908, p. 227 segg.; F. Neri, Sulla fortuna degli "Essais", in Riv. d'Italia, febbr. 1916, p. 275 segg. (I: Tassoni e M.; II: Le prime traduzioni ...
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RONSARD, Pierre de
FerdinandoNeri
Nacque al castello della Possonnière, nel territorio di Vendôme, l'11 settembre 1524, morì il 27 dicembre 1585 nel priorato di Saint-Cosme-sur-Loire. Era di nobile [...] Les Odes de R., Parigi 1932.
Fortuna: M. Raymond, L'influence de R. sur la poésie française (1550-1585), Parigi 1927; F. Neri, Il Chiabrera e la Pleiade francese, Torino 1920; G. Maugain, R. en Italie, Parigi 1926; W. Folkierski, R. et la Pologne, in ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
FerdinandoNERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] meliche: è lirica. La composizione strofica è inerente a questo genere di poesia: strofe più brevi, ordinariamente di quattro versi, ha la lirica monodica, a una sola voce; strofe più lunghe e complicate ...
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LA SALE (o La Salle), Antoine de
FerdinandoNERI
Nato probabilmente in Provenza nel 1388, figlio naturale di un condottiere, entrò, sui quindici anni, al servizio della casa d'Angiò, a cui rimase legato [...] per quasi mezzo secolo. Al seguito dei signori Angioini venne assai presto in Italia: era a Messina nel 1406. Viaggiò nei Paesi Bassi e in Portogallo; prese parte alla riconquista di Ceuta sui Mori nel ...
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SAINT-SIMON, Louis de Rouvroy, duca di
FerdinandoNeri
Nato a Parigi il 15 gennaio 1675, ivi morto il 2 marzo 1755. Il padre, elevato, per il favore di Luigi XIII, al grado di pari di Francia, lo fece [...] educare e istruire seriamente, e gl'inculcò l'alto senso e l'ombroso puntiglio della sua nobiltà. Sebbene gracile e di piccola statura, il giovinetto s'arruolò fra i moschettieri del re (1691) e seguì, ...
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SCUDÉRY, Georges e Madeleine
FerdinandoNERI
Nati entrambi a Le Havre (dove il padre esercitava l'ufficio di luogotenente del re), Georges nel 1601, Madeleine nel 1607, e rimasti orfani nell'infanzia, [...] furono allevati nella famiglia di uno zio. G. seguì la carriera delle armi fino al 1629, anno in cui l'abbandonò per dedicarsi alle lettere, e specialmente al teatro.
Compose, fra il 1629 e il 1643, numerose ...
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PLÈIADE
FerdinandoNeri
. Scuola poetica francese della seconda metà del sec. XVI, composta d'amici e compagni letterarî di P. de Ronsard (v.). Questi nominò dapprima "la Brigade" un gruppo di poeti [...] amici suoi, e, come lui, discepoli dell'umanista Jean Dorat, i quali intendevano rinnovare tutta quanta la letteratura francese secondo un programma nettamente classicista, esposto da uno di loro, Joachim ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...