LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] bizantina. Ne furono principali rappresentanti i Berlinghieri, e Deodato Orlandi. Nei secoli XIV e XV, dipinsero in uno stile cui il duca era posto dall'impopolarità del principe ereditario Ferdinando, il futuro Carlo III di Parma, che cadra ...
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Pittrice. Nacque il 7 ottobre 1675 a Venezia e ivi morì il 15 aprile 1757. Secondo A. M. Zanetti, allieva di G.A. Lazzari, poi di Giuseppe Diamantini e infine di Antonio Balestra, dalla cui pittura delicata [...] ricordato un ritrattino da lei eseguito; nel 1703 il conte Ferdinando Nicoli di Bologna ricevette un pastello di Rosalba, molto ammirato stato necessario far risuscitare Guido Reni. Nel 1704 l'Orlandi la lodava nel suo Abecedario. Nel 1705 Rosalba fu ...
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Poeta, nato a Perugia nel 1531 di antica famiglia oriunda vicentina, a dieci anni fu affidato a tutori i qualì ne dissiparono il patrimonio. Studiò giurisprudenza, ma per malattia non poté continuare gli [...] nipote di Giulio III, per passare poi alla corte del card. Ferdinando dei Medici (futuro granduca) e a quella del card. Ottavio tempo non indegnamente la tradizione del Berni.
Edizioni: Orlandi ecc., Perugia 1770; Sodini (solo Gli Orti), Castiglion ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] alleggerito dal gioco chiaroscurale delle bozze in pietra forte (Lensi Orlandi, 1977; Muccini, 1992). All'interno l'unico ambiente Pittrice', di cui una piccola parte venne acquistata da Ferdinando di Borbone, che a Parma, sull'esempio degli Uffizi ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] l'osservazione di Previtali (1967) che il lucchese Deodato Orlandi nella sua Croce datata 1288 (Lucca, Museo di Villa particolarmente importanti. Stando a una informazione spesso negletta di Ferdinando Leopoldo Del Migliore (1681-96 circa) G. fu ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] scrive ad Ercole d'Este: "Io non ho exemplo per quello de Orlando se non per X o XV dì; sicché vostra Ducal Signoria me ne giovinezza e le sue gesta durante la guerra degli Angioni contro Ferdinando (VI), e da ultimo il suo ritorno in patria (VIII ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] 1781). Dopo una breve sosta a Parma, ospite del duca Ferdinando e della musicalissima Maria Amalia d'Austria (figlia di Maria Napoli, allora diretto dal Mercadarite, nel 1868 da G. Orlandi che lo ritenne erroneamente il vero inno. repubblicano (cfr. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] C. Catalano nei primi anni; i celestini P. Orlandi e A. Buonafede nel periodo trascorso presso il monastero; Monti, La dottrina dell'abate F. G. sulla neutralità e l'adesione di Ferdinando IV alla Lega dei neutri, Milano 1942; C. Ghisalberti, F. G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] stampata nel 1751 con l’imprimatur dei comuni amici Giuseppe Orlandi e Giovanni Maria Della Torre, fu attaccata dallo stesso Molinari i commerci, segnato dal Della moneta (1751) di Ferdinando Galiani, animato da Carlo Antonio Broggia, Pompeo Neri, ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] caccia ai giacobini scatenata dall’arciduca Ferdinando e dalle manifestazioni popolari di superstizione a cura di S. Levati - M. Meriggi, Milano 2008, pp. 289-321; V. Orlandi Balzari, Il filosofo in villa: P. V. tra Biassono e Ornago, in Il teatro a ...
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