Scrittore e uomo politico (Moliterno 1815 - Parigi 1890); proclamata la Costituzione (1848) a Napoli, fu uno dei direttori del Mondo vecchio e mondo nuovo, e deputato. Costretto all'esilio, visse a Genova, ove pubblicò La rivoluzione di Napoli del 1848 (1850), a Parigi, che dovette lasciare per aver combattuto sulle barricate durante il colpo di stato bonapartista del 2 dicembre, e a Londra. Ritornato ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Troya; la Libertà di Antonio Scialoja (v.); il Mondo vecchio e mondo nuovo, sfogo al caustico ingegno di FerdinandoPetruccelliDellaGattina; e, per farla breve, l'Arlecchino, mordace foglio di caricature, fondato e diretto da Achille De Lauzières ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] a consolidarla l'opuscolo Uomini e tempi (Napoli 1879) in cui il B., seguendo l'esempio di FerdinandoPetruccellidellaGattina, tratteggiò con vivacità di stile e incisività di giudizi i profili degli uomini politici italiani più rappresentativi ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] (a cominciare dal Parlamento, l’arena dei Moribondi nel romanzo di FerdinandoPetruccellidellaGattina), non si capirebbe la china storica del fascismo, primogenito della guerra ma anche di una tradizione intellettuale, elitaria e antiparlamentare ...
Leggi Tutto
RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] al fallimento. Fu preso di mira dalla memorialistica sia reazionaria (Santoro, 1850) sia liberale, in particolare da FerdinandoPetruccellidellaGattina (1850) che lo accusò di «tradimento» (p. 143) e lo definì «quel poltrone» (p. 146). I superstiti ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] 1882), a molta letteratura più o meno seria o seriosa. In questo campo aveva cominciato già nel 1862 FerdinandoPetruccellidellaGattina con la sarcastica galleria parlamentare I moribondi del Palazzo Carignano. Se si può capire la delusione di un ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , insomma, il fatto che, come scrisse Giustino Fortunato, citando FerdinandoPetruccellidellaGattina: «L’Italia è. Gli italiani soltanto possono disfarla, abusando del metodo, delle arti, della armi con cui la fecero» (Fortunato 1913, p. xxiii ...
Leggi Tutto
SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] , Luigi Lodi, Giovanni Alfredo Cesareo, Ugo Fleres, Luigi Capuana, Gaetano Carlo Chelli, Giovanni Verga, FerdinandoPetruccellidellaGattina, insieme alla maggior parte di coloro che avevano partecipato alle prime avventure editoriali di Sommaruga e ...
Leggi Tutto
NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] accuse contro i suoi metodi polizieschi vennero riproposte e diffuse da scrittori come Gennarelli, Edmond About, FerdinandoPetruccellidellaGattina, Luigi Zini, Luigi De Sanctis. Come tale la sua figura si cristallizzò nella memoria collettiva e ...
Leggi Tutto
PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] urbana realista, mentre organizzava il movimento liberale, fra la Lucania e il Cilento, guidata dai parlamentari FerdinandoPetruccellidellaGattina in Lucania e Costabile Carducci nel Cilento. Dopo la crisi del 15 maggio, in molte province ...
Leggi Tutto