CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] ). Ma preferì coltivare, pressoché esclusivamente, il proprio ambito professionale, a contatto con dipendenti poco burocratizzati come FerdinandoRusso e Libero Bovio; e, più volentieri, ripiegò su se stesso e sugli affetti familiari, meditando e ...
Leggi Tutto
IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] in cui la figura è collocata all'aperto, in stretta relazione con il circostante ambiente cittadino, come nel Ritratto di FerdinandoRusso (Napoli, Museo di S. Martino) o Piazza S. Marco del 1922 (Ibid., collezione privata: ripr. in Savoia, p. 159 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] alla scuola di pittura decorativa e scenografica di Ferdinando Galli Bibiena, di cui divenne uno degli Roli, Pittura bolognese 1650-1800, Bologna 1977, pp. 209, 257; R. Russo, Catal. delle opere e Regesto cronologico, in Fra' Stefano da Carpi, Reggio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cadono a una a una e in Lombardia si abbatte, spietata, per tredici mesi la reazione austro-russa. Ancora più spietata è la reazione di Ferdinando IV e dell’ammiraglio inglese Nelson a Napoli.
1800-05: la seconda campagna italiana di Napoleone primo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] confini con la Polonia.
Tenere a bada i Mongoli, poi i Russi che premevano da oltre il Dnestr, i Polacchi e i Magiari alla seconda guerra balcanica; l’anno successivo salì al trono Ferdinando I. Scoppiata la Prima guerra mondiale, la Romania entrò nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ), Alfonso IV (1325-57), Pietro I (1357-67), Ferdinando I (1367-83); morto quest’ultimo, ultimo monarca della casa de Lacerda (1869-1934), collaboratore di V. d’Indy; al russo Gruppo dei Cinque si volse invece D. de Sousa, mentre all’impressionismo ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Repubblica ai soli napoletani. In giugno i borbonici, con l’appoggio di truppe inglesi, russe, turche e albanesi, ne schiacciarono la resistenza. In luglio Ferdinando IV tornò a N. e cedendo ai consigli vendicativi della consorte Maria Carolina, di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] in Tracia con la pace di Bucarest (1913). L’abdicazione di Ferdinando (1918) a favore del figlio, che salì al trono come il filosofo, dovettero svolgere la loro attività in Serbia e in Russia.
Solo nella seconda metà del 18° sec., soprattutto per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] termiche a lignite. Energia si ricava anche dal petrolio russo importato e da due centrali nucleari, che utilizzano anche propugnando un ritorno alla semplicità evangelica.
Nell’epoca di Ferdinando I e Massimiliano II, fra gli scrittori cattolici vi ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] biblioteca Pertusati per festeggiare le nozze dell'arciduca Ferdinando con l'ultima erede degli Estensi. L' imprese, si tornò al giacobinismo. Intanto il ritorno degli Austro-Russi nel 1799 fece provare ai Milanesi le delizie della reazione ...
Leggi Tutto