Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , G. decise di tornare in Italia. Vi fece ritorno all' di ottobre del 1414 i rappresentanti di G. si recarono a sistemare la questione con Ferdinandodi evitare il pericolo il Caracciolo si affidò ad Alfonso. Le ambascerie che furono inviate in Spagna ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] della Francia e del re Ferdinandodi Napoli, la cui politica egli che Consalvo di Cordova, al servizio di Alessandro VI, aveva conquistato la fortezza di Ostia e attivamente alla costruzione di una lega con Venezia, Spagna e Inghilterra in funzione ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] si schierarono a favore diFerdinando e il nuovo pontefice di Giovanni, avvenuta improvvisamente in Spagna il 16 dic. 1470, poneva fine ad ogni speranza di B. di E Donatello fu anche a Ferrara (e forse vi lavorò; cfr. Colasanti, 1917) oltre che ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] presso Carlo V in Spagna il sedicenne Ferrante, primo passo di quella carriera politica e militare 1896, II-III, Giojelli e gemme, pp. 294-324; 16 sett. 1896, IV-VI, L'arredo degli appartamenti, pp. 261-286; 16 ott. 1896, Accessori e segreti della ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] Francisco de Bobadilla, spedito dal re Ferdinando all'Española con l'incarico di procedere ad una inchiesta sullo stato della vi soggiornò per poco tempo. Ritornato in Spagna, la corte lo colmò di riconoscimenti (la proprietà della piccola isola di ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] al servizio del cardinale Carlo di Guisa (Moralejo, 2011, p. 31); vi arrivò il 24 agosto ( Ferdinando de’ Medici, protettore della Compagnia.
Nel settembre del 1585 lasciò Roma: il 13 dicembre era a Madrid, la lunga trattativa per chiamarlo in Spagna ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] subì un calo degli iscritti, mentre, al suo interno, vi fu una ripresa della sinistra, che crebbe in numero ed L'anarcosindacalismo in Francia, Italia e Spagna, Milano 1981, ma soprattutto, nell'attento studio di A. De Clementi, Politicae società ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] di Paolo III, che nel giugno 1538 promosse una tregua; accompagnò in SpagnaFerdinando, era incaricato di seguirne i lavori come osservatore, al Cervini era stato ordinato didi J. Lestoquoy, Rome 1961, ad ind.; Nunziature di Venezia, V-VI, a cura di ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ammette di aver appreso tale metodo in Spagna: a lui, tuttavia, va almeno il merito di averlo Ferdinando re dei Romani, e ne aveva tratto stimolo), ma scritto da un uomo di formazione, culturale ben più solida e di interessi più vasti, e per di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinandodi Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di soprattutto della Spagna. Fu proprio Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. Giustiniani ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...