CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] successivo, lo portò con sé in Spagna, dove venne conservato presso il Supremo ne dovesse occupare Ferdinando Galiani (F. Galiani, Del dialetto napoletano, a cura di E. Malato Roma relaz. con B. C., in Il Rievocatore, VI (1955), 7-9- pp. 33-38, che ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] per l'esercito diFerdinando. I maggiorenti angioini Spagna, il C., a cui nel gennaio del 1467 si rivolsero i Genovesi per trovare un accordo con Barcellona, si adoperò per raccogliere i fondi necessari a quest'impresa e il figlio Gaspare vi ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] , nel 1441 per la Spagna. A Valenza i cugini del padre, Jacopo, Filippo e Niccolò, figli di Lionardo Strozzi, avevano aperto nel la possibilità di intercedere presso Piero de' Medici a favore di un riavvicinamento di Firenze al re Ferdinando d' ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di grande avvocato.
In una lettera non datata, ma databile al 1499, l'umanista Lucio Marineo Siculo lo ricorda dalla SpagnadiFerdinando il Cattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia di tutto il comprensorio, con la facoltà di C. vi si trasferì ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] la relazione (quantomeno, di essa non vi è traccia), ma il fine della quale per la parte della Spagna credono sia di levar agli Stati la protezione della Francia per sul punto di sollevarsi, mentre il neoeletto imperatore Ferdinando II d'Asburgo ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...]
Già prima di questo trasferimento, alla corte diFerdinando II e più negate. Adesso il G. riceveva lusinghe anche dalla Spagna, che nel 1635 lo onorò del titolo ducale: Francesi che vi erano penetrati, e avanzando ancora fin nei pressi di Digione. ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] diFerdinando II, il padre del D. Gianfilippo militò al soldo dell'Impero e della Spagna, distinguendosi a Napoli nel sedare un ammutinamento di , 1967; P. V. B., Spigolature ..., in Pagine friulane, VI (1893), p.7; L. S. von Schivizhoffen, Adel in ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Stato.
Il 28 sett. 1500, su richiesta diFerdinando II, re d'Aragona e di Sicilia, del quale era uno dei più fedeli e affezionati servitori alla corte di Roma, l'I. fu creato cardinale da Alessandro VI. I cardinali creati in quest'occasione, dodici ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] combattuto in Spagna per la causa costituzionale nel reggimento italiano al comando di G. Borso di Carminati, nel valsero le tre lettere che Attilio scrisse, estremo espediente difensivo, a Ferdinando II: il 25 luglio i due Bandiera e sette dei loro ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , di farsi rimborsare certi danni subiti dai mercanti veneziani in Spagna, al tempo dei re Martino e Ferdinando. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 180, 235, 308; C. Pasero, Il ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...