CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] politici e religiosi. Nel 1501 papa Alessandro VI lo nominò protonotario apostolico.
Morì a Roma il Ferdinando, sorvolando naturalmente sulla sua defezione al tempo dell'impresa di Giovanni d'Angiò. Abbiamo poi la descrizione del trionfale viaggio di ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] a proposito del dazio sul ferro. Recatosi successivamente in Spagna, il C. vi rimase per tutto il 1505; fu infatti uno dei tre gentiluomini concessi in compagnia allo sfortunato figlio di Federico, Ferdinando d'Aragona.
Tornato a Montella, il C. si ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] di camera del duca Ferdinando e, l'anno seguente, era chiamato a fare parte del Consiglio diSpagna, alleata dei Gonzaga, non alterò i buoni rapporti del C. con la corte di successione di Monferrato, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, VI(1906 ...
Leggi Tutto
BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] Disputa intorno al sacramento della Cena:"quelli che... vi hanno conosciuta sanno qual sia stata la vostra Nicolini, Una calvinistanapoletana: L B., in Boll. dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, II (1954), n. 6, pp. 121-141; Id.,Ideali e passioni ...
Leggi Tutto
ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] Vi si alimentavano invece le ambizioni politiche: fin dal 1580 il padre Bernardino intratteneva relazioni con agenti del granduca di Firenze Ferdinandodi sua fiducia. Di nuovo l'A. sparì, spargendo la falsa notizia della sua partenza per la Spagna. ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] dallo spagnolo. Nel 1589 pubblicò l'Istoria generale di S. Domenico diFerdinando del Castillo; poi le Lettere spirituali di Giovanni d'Avila (Firenze 1590) e gli Avvertimenti cristiani di Francesco d'Avila (post., Venezia 1599). Alcuni biografi ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] Sanuto, all'inizio del 1501 il C. si sarebbe trovato in Spagna, a Burgos, presso Isabella di Castiglia e qui avrebbe accolto gli oratori del re Federico. L'accordo fra Ferdinando il. Cattolico e Luigi XII consentì poi, probabilmente, il rientro del ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] Ferdinando I l'investitura imperiale e la legittimazione didi Giulio de' Medici, ammiraglio delle galere medicee entrate al servizio della Spagna. 1897, p. 426; C. O. Tosi, Della data di nascita di Iacopo VI, in Arte e storia, XI(1908), pp. 23-25; ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] Barb. lat. 4735, VI, ff. 362 v e r).
Negli anni successivi il B., sopraffatto dal vano tentativo di tenere aperte le trattative tra le potenze cattoliche e di evitare la rottura tra la Francia da una parte e l'Impero e la Spagna dall'altra, così com ...
Leggi Tutto
BATTISTA Genovese
Angela Codazzi
Sappiamo assai poco di questo navigatore del sec. XVI, che partecipò alla spedizione diFerdinando Magellano. Il nome è ricordato con diverse forme: le più semplici [...] non poté partire; salpò solo il 6 apr. 1522, prendendo non la via di ponente per il capo di Buona Speranza, ma quella di levante per la Nuova Spagna e lo stretto di Magellano. Senonché la nave, che aveva per capitano Gonzalo Gomez de Espinosa, per ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...