BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di stato del 18 fruttidoro dell'anno VI, che segnava la ripresa della politica didi fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni diFerdinando del conte P. B. in Spagna 1816-1818, in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo, vol. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] il G. vi esaltava la non belligeranza, sosteneva ancora una volta l'autonomia del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazione di neutralità del 1778 rispetto al conflitto che opponeva la Francia e la Spagna all ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 435; A. Boscolo, La politica italiana diFerdinando d'Aragona, in Studi sardi, XII VI Congresso intern. di studi sardi, Cagliari 1962, pp. 251-254; E. Putzulu, L'assassinio di comune per Italia e Spagna (secc. XIV-XV), a cura di G. Olla, Repetto, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , G. decise di tornare in Italia. Vi fece ritorno all' di ottobre del 1414 i rappresentanti di G. si recarono a sistemare la questione con Ferdinandodi evitare il pericolo il Caracciolo si affidò ad Alfonso. Le ambascerie che furono inviate in Spagna ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinandodi Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di soprattutto della Spagna. Fu proprio Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. Giustiniani ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 1522 suo fratello Tommaso in Spagna, dove Adriano teneva la dell'Inghilterra dalla Chiesa di Roma.
Il pontificato di Adriano VI non durò neanche due Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il C. fu la mente direttiva di ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] di praeses della Sommaria fino al 5 dic. 1506, quando Ferdinando il cattolico lo allontanò di anonimo autore della Vita, che si recasse in Spagna; e ciò vale anche per un'analoga notizia . III, 56 cit. n. 9) vi fece delle addizioni. alla metà dei '500 ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre 1468 entrò al servizio diFerdinandodi Napoli, il quale gli . Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, VI, Venetiis 1720, coll. 541-544; A. Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: sé, in qualità di segretario, Gian Giacomo Caroldo.
A Ferdinando Venezia chiedeva aiuto 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] tramite il cardinale Ferdinando, suo fratello, di “liberarci da questo con lo scopo di ottenere dalla Spagna concessioni nelle Fiandre e del Concilio di Trento, Napoli 1853, II, p. 312; G. Tonini, Storia civile et sacra riminese, VI, Rimini 1887 ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...