PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] d’Austria, Gran Duca di Toscana e la G.D. Maria Luisa Infanta diSpagna (Arezzo 1766), è tra Ferdinando III a Napoleone per tentare di dissuaderlo dall’occupazione del porto di monumentale di Pisa.
Opere. Favole e novelle, Pisa 1782; Poesie, I-VI, ibid ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Dal 1759 al 1763 studiò la teologia nel collegio di San Paolo a Valenza e vi fu ordinato sacerdote.
In quegli anni, tra i onorato da Ferdinando I e dai suoi dopo la Restaurazione. Ammessa di nuovo la Compagnia di Gesù da Ferdinando VII diSpagna, dopo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] . A Napoli fu segretario di Alfonso e poi diFerdinando, fu a contatto con e in Spagna, è quella della Repubblica di Platone, 1752, pp. 202-210; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, Modena 1790, pp. 734-738; C. De Rosmini, Vita del Filelfo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] il G. vi esaltava la non belligeranza, sosteneva ancora una volta l'autonomia del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazione di neutralità del 1778 rispetto al conflitto che opponeva la Francia e la Spagna all ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di questa data il "riposo" escluse soggiorni più o meno prolungati nelle principali città italiane e, probabilmente, persino un viaggio in Spagnadi Toscana Ferdinando . Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, VI, Venezia 1730, p. 178; G. Parini ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] . 1842, pp. 78, 81, 619; VI, ibid. 1853, pp. 831-32; G Spagna secondo le riferte di un confidente degli Inquisitori di Stato, in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 230-54. Sui figli: C. Guasti, Lettera della figlia di T. B. al granduca Ferdinando ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] per seguire le trattative di pace fra Spagna e Francia. Qui di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando Courtier in Early Sixteenth-Century Italy, in Italianist, VI (1986), pp. 34-60; Id., Italo Svevo ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] dell'Alt. di Fiorenza", secondo quanto ricorderà Basile - il regalo nuziale del granduca di Toscana Ferdinando. Su queste de Febo essere ammico / non esca niente da lo stile antico" (VI, 30, 7-8). A difendere il poeta dialettale dalla furia dei ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] al 9 marzo di quell’anno: una prosa scritta dopo un viaggio in Spagna, firmata «Pascariello impresa di Villa Glori, di sera, in un’osteria di Trastevere, con qualcuno che vi come Ferdinando Martini e Arrigo Boito – di ripercorrere le vicende di Roma ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] affermava di aver fatto scoperte filosofiche ignote perfino ad Aristotele.
Fu così notato dal granduca Ferdinando, . 61, 65; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 106 s.; G. Canipori, Carteggio ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...