CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] cardinali Bentivoglio per la Spagna, Cienfuegos per l' di C. XII, dopo quelli rituali, vi fu la nomina a suo segretario di Stato di un suo valido compatriota, Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi una scuderia e una cappella e ricostruirvi di ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] vi fu probabilmente il timore che la riunione potesse divenire occasione di cattolica e Filippo II diSpagna, che alla Lega di Napoli. Altri cospicui invii furono ottenuti dal granduca Ferdinando I di Toscana e dal duca Carlo Emanuele I di Savoia. Di ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di giustizia, Giuseppe Sacripante, sottodatario, FerdinandoVi si sosteneva la tesi didi poco il re diSpagna.
Fonti e Bibl.: Le fonti essenziali per la storia della famiglia di I. XII sono costituite dall'archivio di famiglia, in Arch. di Stato di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] vi sono dua cardinali che hanno in lui in scommesse spesi più di sei millia scudi» (Archivio di Stato di nomina imperiale diFerdinando I e di quella a re d’introdurre l’inquisizione “nel modo diSpagna” nello Stato di Milano (1558-1566), in Società ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] conservazione di molti e diversi poteri politici. All’ombra di Francia o diSpagna si origini locali nel tardo Medioevo e vi avevano conosciuto una pratica relativamente diffusa de episcopis Italiae del cistercense Ferdinando Ughelli (1643-1662)50. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dove il vescovo si recò di frequente su invito di Pio VI, ospite nel palazzo di Monte Cavallo), contava soltanto ventidue civile, 1814-1817, Roma 1984.
Sulle relazioni con la Spagnadi re Ferdinando VII, il Portogallo e le loro ex colonie dell'America ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] secondo tempo, Paolo IV decise di inviare a Ferdinando I non più un nunzio, , viceversa, il progetto di dargli in sposa una delle "infantas" diSpagna.
Se la prematura morte custode; un settore del clero vi si opponeva, in particolare i Capitoli ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Ferdinando de' Medici e Alessandro Farnese, che mirava ad ascendere al pontificato. Da parte della Spagna non vi e Graz si complicarono a causa del rifiuto di S. di erigere la diocesi di Gorizia e di concedere sussidi per la guerra contro il Turco. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] al tempo della guerra diSpagna», scriverà nel 1957 Bo di rincalzo un j’accuse più netto: Questo cattolicesimo è falso61 – l’avventura pubblica diFerdinando Tartaglia, di nostro capo ne è sempre distolto e non vi possiamo bere, il nome del nostro Dio ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] diSpagna presenti a Roma, poteva essere interpretata come indizio di una chiara volontà restauratrice, di fossero Francesco II, Nicola I, Ferdinando I. Su un altro fronte, Santa Sede ha colto la realtà e vi si è adeguata. E non dimentichiamo ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...