DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] opere precedenti. Nella stessa chiesa ed eseguito nello stesso anno vi è un dipinto con S. Nicola e il miracolo dei tre ritratti, come dimostra l'ancora esistente ma mediocre Ritratto di re Ferdinando nel Museo di S. Martino a Napoli, e in opere a ...
Leggi Tutto
MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] della Champagne o della Borgogna, supponendo che lo scriba inglese vi fosse giunto al seguito di Tommaso Becket, allora esiliato a Fiandra nel 1211, in occasione del suo matrimonio con Ferdinando di Portogallo, conte di Fiandra (1186-1233). Questa ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] al M. in casa del "duca di Calabria" (il futuro Ferdinando II) informandolo della partenza di Michelangelo da Firenze (Poggi, p. p. 82).
Tra le medaglie cui la duchessa alludeva, vi erano probabilmente quella che la raffigura di profilo sul recto e ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] Inoltre tradusse da dipinti di F. Manno il ritratto di Ferdinando di Borbone (1778) e una Sacra Famiglia (1780).
Nel incisioni già ricordate, realizzò nel 1785 il Ritratto di Pio VI in medaglia e nel 1786 l'immagine della VergineImmacolata, ricavata ...
Leggi Tutto
COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] finché il 23 dic. 1815 un editto firmato dal granduca Ferdinando III istituiva l'Accademia e nominava il C. direttore e su come il C. condusse la scuola e sul tipo di insegnamento che vi impartiva, leggendo il tema che nel '16 diede per un concorso di ...
Leggi Tutto
LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] e Giulio Parigi, responsabili delle fabbriche granducali sotto Ferdinando I e Cosimo II, che il L. ebbe mediceo e sull'Accademia degli Incostanti a Firenze nel primo Seicento, in Teatro e storia, VI (1991), 1, pp. 72-77, 79, 82 s., 86-88; T. Ferrer ...
Leggi Tutto
POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] attività di de Pomis come pittore di camera presso l’arciduca Ferdinando del Tirolo alla corte di Innsbruck è da fissare attorno al un artista stabile. Gli artisti fino ad allora chiamati vi lavoravano solo per poco tempo spostandosi di corte in corte ...
Leggi Tutto
FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] da G. De Leonardis, per i capitoli IV, "Il flammeo", VI, "La confarreazione", VII, "Il ratto e l'accompagnamento", VIII, Pinacotheca Bassiana che dall'ostensore dell'Orto botanico bolognese, Ferdinando Bassi, promotore dell'impresa, trae il nome ( ...
Leggi Tutto
FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] pittori scultori ed architettori… (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 99; G. Guasti, Bibliogr. pratese, Gurrieri, Prato 1975, p. 32; Architettura e politica da Cosimo I a Ferdinando I, a cura di G. Spini, Firenze 1976, ad Indicem; L. ...
Leggi Tutto
CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] scudi (ibid., pp. 269 s.).
Oltre a questi lavori documentati vi sono varie altre opere riferite al C. da eruditi e scrittori, Alessandro Casolani per celebrare l'ingresso in Siena del granduca Ferdinando I (Chigi, Piccolomini, Pecci e altri); "diversi ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....