OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] è acceso sul pavimento che non è altro che la nuda terra, e non vi ha camino per dare una via d'uscita al fumo. Questo tipo si trova . Il nuovo governatore dei Paesi Bassi Meridionali, Ferdinando d'Austria, guerriero valente, preparava una invasione ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] romane. Nel 282 una squadra romana, entrata nel golfo di Taranto, vi fu sconfitta dai Tarentini. Ma il fatto stesso che la guerra seguitane davano alla Spagna un grande impero coloniale, Ferdinando il Cattolico sviluppò nel Mediterraneo le sue forze ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] Spagna; l'altro figlio di M. T., duca Ferdinando, governatore generale della Lombardia, sposò la duchessa erede Maria è l'istituzione delle scuole popolari. Ma dietro questo provvedimento vi è un interesse non scientifico, bensì statale. La celebre ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] 11 maggio 1753) venne data in moglie a suo fratello minore Ferdinando, sposò Maria Luisa di Spagna (16 febbraio 1764), che gli tardi (1794) la condanna della Chiesa con la bolla di Pio VI "Auctorem fidei".
Il 20 febbraio 1790, per la morte del ...
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ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] . Colà rimase due anni, e concessagli la dimora a Lecce, vi esercitò l'avvocatura. Nel 1826 fu di nuovo arrestato con l' promotori della petizione con la quale s'invocava da Ferdinando II il patto costituzionale. Presentatosi deputato, non fu eletto ...
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PARIDE dal Pozzo
Biagio Brugi
Giurista del sec. XV, di famiglia originaria di Alessandria della Paglia, che dovette esulare qua e là per l'imperversare delle fazioni politiche. Studiò legge in varie [...] l'amministrazione del regno, fu eletto auditor generale di Ferdinando.
È autore di pregevoli monografie, in alcune delle ., Lipsia 1721, p. 497; G. Tiraboschi, Storia della lett. it., VI, Venezia 1796, p. 499; P. Giannone, Storia di Napoli, voll. 3 ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] lui giudicati i due più grandi scrittori della storia del mondo, vi è perfetta identità di interessi tra governo e popolo. Egli elabora impressione che ebbe del giovane re, confrontato con Ferdinando II, che aveva rivolto sprezzanti parole - nella ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] quali "La Fenice", "L'Oca" e i fogli del barone Ferdinando Swift, "La Ragione" (fondato nel 1868) e "L' tacerla. Il Veneto è trattato come se fosse la Beozia d'Italia: non vi è un prefetto veneto, o quasi in tutta l'estensione della Penisola; non ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e dove manca la consolazione, e che in luogo di quella vi entri la tristezza, si fa languida e svogliata qualunque azione umana" . 45 (pp. 1-45).
2. Paolo Preto, Facchinei, Ferdinando, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIV, Roma 1994, pp. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] invito del papa di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti, in alcuni atti e nuovo assetto non vi fu nessuna abrogazione dell'ormai corposa massa legislativa preesistente. Ferdinando il Cattolico, ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....