LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] (Lazzerini, Tre secoli…, p. 37). Giuseppe Ferdinando ereditò, dopo la morte del fratello maggiore Alessandro Lazzarini Accademia di belle arti di Firenze e, dal 1911 al 1914, vi svolse anche attività di docente.
In generale la produzione del L. ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] dal 1846 alla Zecca pontificia di Roma, dal 1860 al 1870 vi ricoprì la carica di verificatore dell'Ufficio bollo ori e argenti è il progetto di accorpamento delle proprietà del marchese Ferdinando di Lorenzana, situate in via S. Caterina dei Funari ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] se trova la sua espressione più felice nel busto in marmo di Ferdinando II per la reggia di Caserta, scade talvolta in un freddo rimasto a lungo vacante dopo la morte di F. Rega, il C. vi partecipò insieme con L. Arnaud e con G. Carelli, che con lui ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] tre memorie pubblicate su questa stessa rivista, due nel 1897, Due bronzi di Giovan Bologna nel Museo nazionale di Napoli (VI, pp. 20-24) e Ferdinando I di Borbone, statua del Canova nel Museo nazionale di Napoli (ibid., pp. 177-180), ed una nel 1898 ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] Per la serie - dedicata al nipote di Cassiano Dal Pozzo, Ferdinando, nato nel 1630 - fu fornita dalla bottega dei Manetti la gran pittori senesi, tra cui Mei e Raffaello Vanni, che vi diedero una brillante dimostrazione della direzione in cui s'era ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da Pio VI l'Ordine dei Cavalieri di Cristo.
Oltre all'attività 244 s.; IV, ibid. 1792, pp. 29-36; P. Napoli Signorelli, Regno di Ferdinando IV, Napoli 1798, p. 126; L. Del Pozzo, Cronaca civile e militare delle Due ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] Carpi nel 1939 ha scritto: "è vivo ed indicativo; vi è del comico e del serio in lui: è tutto Piacenza), Milano 1939; E. Somaré, Un pittore rivendicato: F. G., in L'Esame, VI (1939), pp. 277-284; G. Piovene, Un artista rivalutato: F. G., in Corriere ...
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BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] egli scopisce le due statue di S. Carlo Borromeo e di Ferdinando di Castiglia sull'altare dei SS. Innocenti nel duomo tridentino; la cappella è affidata alla sua direzione artistica e vi collabora anche il figlio Teodoro, che disegna ed esegue ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] apparivano fatiscenti.
Dopo la ricostruzione della chiesa, Ferdinando II gli affidò l'incarico di diversi Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 688-99, 701 s-, 718, 726, 738; U. Thierne-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 306 (sub voce Cesare, Francesco de). ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] Nicola Senzapaura, Luigi Restile, Antonio Provinciale e Ferdinando Sorrentino.
La nipote Maria fu specialista di fiori New York 1974, p. 344; Christie's Review of the season 1975, London. 1975, p. 308; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 112. ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....