MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] quando il MAGALOTTI, Lorenzo ricevette a Parigi l'ordine di Ferdinando II di tornare a Firenze per accompagnare l'erede al trono sono poco chiare. È stato congetturato che dietro la decisione vi fosse un'aspirazione al cardinalato (Fermi, 1904, p. 66 ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] 'altra guerricciola nel 1613. Scoppiato il conflitto tra Ferdinando Gonzaga e Carlo Emanuele I per la successione nel in Arti e mem. dell'Acc. di sc., lett. e arti di Modena, s. 6, VI (1906), pp. 3-466, e IX (1910), pp. 3-447; G. Cavazzuti, Di Alfonso ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] l'Arch. della Curia generalizia della Compagnia di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6, I, VI; 7; 8, II; 9, VII; Ibid., Rom., 29, X 64; 29, XIII, XVI del ministro Bargagli sulla controversia fra il Vaticano e Ferdinando II a proposito della Civ. catt., 1° e ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Arciduca Carlo d'Austria fratello dell'Imperatore Ferdinando Secondo; morì poi Maestro di Cappella nella Motecta... Liber tertius a 2-4 voci e organo, Opus V, ibid. 1609; Opus VI, forse perduto; Psalmi septem a 4 voci e Organo, Opus VII, ibid. 1609.; ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] fin quasi a divenire esclusivo l'ascendente esercitato su Ferdinando II dal suo confessore, mons. C. M. .Gioberti, Epistolario, a cura di G. Gentile - G. Balsamo Crivelli, VI, Firenze 1935, ad Indicem;A. de Liedekerke, Rapporti delle cose di Roma ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] centro del più stimolante dibattito dell'anno relativo allo spettacolo.
Vi si leggevano nuovi testi, italiani e non, venivano alla Eduardo De Filippo alla riapertura dello storico teatro S. Ferdinando; a Bari lavorò per il teatro regionale pugliese, ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] contenuto vagamente deamicisiano.
L'anno 1900 venne rappresentato al S. Ferdinando, e pubblicato, l'atto unico 'Omese mariano che il e ariette nove vide la luce nel 1916 sempre presso Ricciardi. Vi si legge un D. ripiegato su se stesso, a tratti mesto ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] stata intaccata solo dopo l'insurrezione del '37, quando Ferdinando II, "mosso dai reclami del popolo, ordina agl' l'opposizione, forse personalistica, del democratico P. Calvi, che vi vide il tentativo di dar vita ad una borghesia terriera. Ma ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Rovere.
Ritiratosi quest'ultimo nel castello di Ostia, dopo l'elezione di Alessandro VI, il C. prese posizione in suo favore, ma nella primavera fu richiamato da re Ferdinando nei suoi feudi napoletani, mentre il papa, Milano e Venezia si stringevano ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , Lettres, instructions…, a cura di G. d'Avenel, Paris 1867-1877, VI, p. 472; VIII, p. 365; J. R. Mazarin, Lettres… pendant , 64, 115 s., 123 s., 137, 179 s.; A. Panella, Ferdinando II de' Medici mediatore tra i duchi di Savoia e di Mantova…, in ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....