CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] 2 luglio 1496 scriveva direttamente ai re cattolici Ferdinando e Isabella per patrocinare l'unione matrimoniale 1962, p. 45;IV, ibid. 1963, p. 62;V, ibid. 1963, p. 34; VI, ibid. 1963, p. 29; VIII, ibid. 1964, p. 40; T. Tanner, Bibliotheca Britannico ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un lettere e altro materiale inedito si trovano in Firenze, Biblioteca Marucelliana: la corrispondenza vi è in parte ordinata in 40 voll. (da B.VII.1 a B. ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] l'incoronazione a re del Lombardo-Veneto dell'imperatore Ferdinando, finì con l'accontentarla, sposando alla fine del portata a Genova nella speranza che quel clima potesse giovarle, ma vi si spense l'11 dicembre successivo.
La salma, riportata a ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] ogni disputa teologica o controversistica.
I rapporti con la corte di Ferdinando sono confermati da un piccolo libro che il G. fece stampare anche un importante capitolo sugli uomini illustri che vi sono nati, compresi i contemporanei dell'autore ( ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] nascere" (ibid., p. 61). A questo proposito, il Guillon (p. 121) riteneva che le aggiunte concernenti Carlo VI, gli imperatori Ferdinando e Massimiliano, Filippo II dovessero attribuirsi piuttosto al Saraceni che al C. stesso.
I biografi del C ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] grossolana interpretazione delle schede del maestro. Dalla dedica a re Ferdinando si ricava che il M. aveva la consapevolezza che la , dalla denominazione latina di Ischia, "Aenaria", perché pare vi approdasse Enea ("Enaria", in Arcadia, XII, 30 e ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Leonardo Orlandini sotto il patrocinio del viceré Francesco Ferdinando de Avalos. Nel 1570, aderì all’Accademia eruditi siciliani del sec. XVI, in Nuove effemeridi siciliane, s. 3, VI (1877), pp, 187-237; Id., Filologia e letteratura, II, Palermo ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] 25 maggio 1761 (Tutte le opere, IV, p. 205) - vi son arie ch'io v'invidierei e solo ad inesperienza attribuisce "gli Psiche (F. L. Gassmann, Vienna 1767, per le nozze di Ferdinando IV di Borbone con Maria Carolina d'Austria; T. Traetta, Pietroburgo ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] Mss., E.IX.7, c. 35v) e Perfetti stesso non vi attribuiva grande valore.
Fu invece la poesia estemporanea a renderlo famoso. Egli del Palatinato Violante di Baviera, vedova del gran principe Ferdinando, che lo protesse, e ancora cardinali, dame, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] la diretta autorità dell'Impero. Il principe di Castiglione, Ferdinando (II), subì la stessa sorte del parente di Mantova Rousseau, alla cui dottrina si era pur formato, il G. vi sostenne che le lettere sono strumento di felicità per i popoli perché ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....